
[03/05/2012] News toscana
Con il completamento dell'ala ovest è giunto a termine il complesso intervento di riqualificazione effettuato al Liceo scientifico Vallisneri di Sant'Anna (Lucca) che ha interessato circa 3000 mq di superficie esistente e l'ampliamento mediante sopraelevazione di una superficie pari a circa 250 mq. I lavori consegnati questa mattina (seconda fase del secondo lotto) sono stati realizzati tra gennaio e marzo e riguardano l'adeguamento sismico, energetico ed impiantistico dei locali al piano terra, al primo piano e nell'atrio d'ingresso.
Per quanto riguarda l'adeguamento alla normativa antisismica, sono stati inseriti controventi orizzontali e verticali e ristrutturate le fondazioni; inoltre per migliorare la sicurezza e adeguarsi alla normativa antinfortunistica sono state aggiunte due scale esterne, realizzato l'impianto antincendio, i sistemi di allarme, le porte tagliafuoco e delle uscite di emergenza. «Questa è una giornata particolarmente importante -ha sottolineato il presidente della provincia di Lucca Stefano Baccelli (foto) - perché giunge al termine un complesso lavoro articolato in due lotti di intervento. L'obiettivo è stato quello di arrivare ad avere una "scuola nuova", senza costruirla ex novo, senza ulteriore consumo di suolo, ma recuperando gli spazi esistenti. Ci siamo riusciti puntando sull'innovazione, per garantire il massimo della vivibilità della scuola agli studenti affinché la loro qualità dell'attenzione e dello studio possa essere la migliore possibile».
Quello al "Vallisneri" è stato un intervento articolato portato avanti in diverse fasi e due lotti dovendo garantire la disponibilità di una parte di aule per la didattica. Il primo lotto ha riguardato l'adeguamento sismico dell'edificio tramite il consolidamento statico della struttura in acciaio e il rafforzamento delle fondazioni e dei pilastri. Il secondo lotto ha riguardato invece l'adeguamento energetico e impiantistico, ed interventi di miglioramento funzionale.
Oggi quindi al termine dei lavori il liceo scientifico Vallisneri, informano dalla Provincia, è dotato di impianto di illuminazione ad alta efficienza e a basso consumo con sistema di autoregolazione dell'intensità luminosa e rilevatori di presenza nelle aule e nei corridoi, impianto di riscaldamento con radiante a soffitto a basso consumo, sezionato in quattro zone: ogni aula e ogni corridoio è dotato di termostato ambiente, infissi a taglio termico, doppio vetro di sicurezza addittivato con argon nell'intercapedine, apertura a vasistas e di griglie di areazione per migliorare la qualità dell'aria, oscuranti esterni a lamelle metalliche orizzontali orientate in maniera da limitare gli effetti dell'irraggiamento all'interno delle aule, parete di tamponamento perimetrale realizzata con un sistema di pannellature ad alta coibentazione termica e acustica e parete esterna ventilata con finitura a doghe metalliche.
Il progetto di ristrutturazione per il quale l'amministrazione provinciale ha investito circa 3 milioni e 160mila euro di cui 2 milioni dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, 330mila dalla Regione Toscana e 830mila euro di fondi provinciali, è stato sviluppato nell'ambito del progetto Teenergy Schools, finanziato dal programma europeo Med e presentato come esempio di "buona pratica" nell'ambito del progetto stesso per le strategie adottate riguardo alla ventilazione e al raffrescamento passivo, che rappresentano una problematica molto rilevante nelle scuole e in particolare in quelle collocate in fasce climatiche temperate.
"Teenergy Schools" ha puntato ad analizzare i livelli di prestazione energetica dei fabbricati scolastici disposti nelle varie fasce climatiche del bacino del Mediterraneo per valutare le possibili strategie d'intervento in modo da ridurre le dispersioni, contenere i costi di riscaldamento e di illuminazione e aumentare il comfort degli edifici.