[04/05/2012] News toscana
Via libera del Consiglio provinciale di Prato al piano di gestione del Sito di interesse comunitario (Sic) "Stagni della piana fiorentina e pratese". L'assessore alle Aree protette Alessio Beltrame ha presentato il piano sottolineando come si tratti di un vero e proprio strumento urbanistico, costruito con un percorso partecipativo che ha visto il confronto con tutti i soggetti interessati e incontri aperti ai cittadini.
«La valorizzazione di questa zona umida, che ospita alcune specie protette e rappresenta un habitat di interesse europeo, sarà resa possibile dal piano di gestione, che ci permetterà di dare avvio anche ad azioni di divulgazione nell'ottica di quello che si può definire un polo di conoscenza sulla biodiversità», ha dichiarato l'assessore.
Il piano di gestione è stato elaborato dalla Provincia attraverso quattro fasi: il quadro conoscitivo con lo studio dell'habitat e delle specie, l'analisi delle possibili minacce alla salvaguardia, quindi gli obiettivi per il mantenimento dello stato di conservazione e le azioni concrete da realizzare. All'interno del Sic fra l'altro, informano dalla provincia, una serie di interventi sono già stati progettati e in parte realizzati grazie al progetto comunitario Life, che destina complessivamente oltre un milione di euro al miglioramento dello stato di conservazione delle specie di interesse comunitario.
A Pantanelle si sono conclusi a gennaio gli interventi di miglioramento dell'approvvigionamento idrico del laghetto e della fruizione dell'area, con la creazione di una fascia tampone di vegetazione, la stessa fascia di piantumazioni è stata prevista anche nell'area del lago Ombrone (i lavori sono iniziati a marzo) ed è prevista anche per il lago Bogaia all'interno delle Cascine di Tavola, con la creazione di isolotti per favorire la sosta e la nidificazione degli uccelli e la riproduzione degli anfibi. L'area degli Stagni della piana copre 1.900 ettari e si estende lungo i territori di due province, quella pratese e quella fiorentina. Nel territorio pratese il Sito di interesse comunitario è esteso per circa 570 ettari e comprende i laghetti artificiali di Pantanelle, Ombrone e Bogaia con la zona delle Cascine di Tavola.
Dopo la prima approvazione avvenuta all'unanimità, il piano di gestione è ora aperto alla fase delle osservazioni che dureranno 60 giorni, al termine della quale il piano tornerà in Consiglio provinciale per l'approvazione definitiva.