[10/05/2012] News toscana

Arresti per bancarotta fraudolenta all’Ex-Isi, Nascosti (Pdl): «Come si rivarrà la Regione per il danno alle casse pubbliche?»

Comunicazione sulle crisi aziendali al prossimo Consiglio Regionale

La vicenda dell'ex Isi, l'azienda nata dalle ceneri della ex Electrolux, la cui riconversione mai del tutto completata aveva suscitato speranze per la possibile realizzazione di una "base" della green economy in Toscana, si fa sempre più ingarbugliata e preoccupante.

A poche ore dai tre arresti eseguiti stamani nei confronti dei vertici dell'Isi Srl di Scandicci, interviene Nicola Nascosti (Pdl), vicepresidente della Commissione sviluppo economico e componente della Commissione speciale per le emergenze occupazionali della Regione Toscana: «Come venne effettivamente impiegato dalla Ex-Isi il finanziamento pubblico pari a 1.244.656 euro che la Regione erogò all'azienda per il progetto di formazione e riqualificazione dei suoi dipendenti? E, proprio alla luce di quello stanziamento in cui, come spiegano le Fiamme Gialle, la Regione avrebbe subito una truffa, come pensa oggi di rivalersi per il danno alle casse pubbliche e, dunque, ai cittadini? L'esito di stamani era sicuramente non auspicato, ma altrettanto sicuramente va ammesso che la situazione in quella azienda non ci è mai parsa chiara.

Più volte su questo abbiamo interrogato la giunta regionale, tra l'altro anche proprio sull'erogazione dei fondi pubblici per la formazione dei lavoratori e non solo. Le nostre perplessità, che purtroppo oggi si rivelano fondate, nascevano dal fatto che altre istituzioni come la Provincia di Firenze avevano sempre scelto di tenere le casse chiuse rispetto alle richieste della ex-Isi. Come mai? Noi oggi torniamo a chiederlo, così come domandiamo alla Regione come intenda rivalersi rispetto al danno che è stato recato al patrimonio pubblico. Più scottante che mai si fa poi oggi la questione occupazionale: ai lavoratori su cui si è abbattuta questa ennesima tegola assicuriamo che in Consiglio regionale non li lasceremo soli di sicuro e continueremo a tenere alti l'attenzione e l'interesse sulla loro situazione».

Intanto la conferenza dei capigruppo del Consiglio Regionale ha accolto la richiesta di Gazzarri (Idv) e Sgherri (Federazione della Sinistra-Verdi) di una comunicazione al prossimo Consiglio sullo stato della situazione sulle molte crisi aziendali in Toscana, comprese l'Ex Isi e la Richard Ginori. Soddisfazione per Monica Sgherri, capogruppo di "Federazione della Sinistra - Verdi" sottolinea che «L'accoglimento da parte della conferenza dei capigruppo di oggi della richiesta, avanzata dalla capogruppo Idv Gazzarri e da me, di una comunicazione da parte della Giunta nella seduta del Consiglio della settimana prossima sullo stato delle principali vertenze che riguardano le grandi crisi aziendali nella nostra Regione.

Un Consiglio importante quindi, con una comunicazione resasi tanto più urgente in particolare alla luce delle precipitazioni che toccano realtà come la Richard Ginori, sulla quale ho presentato una interrogazione nei giorni scorsi la cui risposta viene quindi inserita nell'ambito della suddetta comunicazione, e ex Isi, vertenze che riguardano il futuro di centinaia di lavoratori i quali stanno vivendo da mesi uno stato di comprensibile grande preoccupazione; che certo le vicende delle ultime ore contribuiscono ad aggravare e rispetto al quale è necessario capire come stiano le cose e quali azioni, urgenti, si possano e debbano mettere in atto».

 

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