
[19/06/2012] News
Oggi a Torino è stato presentato il rinnovo del protocollo d'intesa del progetto di mobilità sostenibile "A piedi tra le nuvole", promosso da provincia di Torino, Parco nazionale Gran Paradiso, Regione alle d'Aosta ed i comuni di Ceresole Reale e Valsavarenche.
Si tratta di un progetto nato nel 2003 per la promuovere la mobilità sostenibile nel Parco Nazionale Gran Paradiso attraverso la regolamentazione del traffico automobilistico privato nelle domeniche di luglio ed agosto, lungo la strada provinciale n. 50 che conduce al Colle del Nivolet e favorendo gli spostamenti a piedi, in bici e con servizio di navetta gestito da Gtt.
In un comunicato il Parco spiega: «Da sempre meta di ciclisti ed escursionisti, prima dell'avvio del progetto, il Nivolet si trasformava nelle domeniche estive in un grande parcheggio ad alta quota. In alternativa a questo utilizzo, incompatibile con le finalità di un'area protetta, è stato avviato "A piedi tra le nuvole" che, accanto alla chiusura al traffico degli ultimi sei chilometri di strada che conduce fino ai 2.500 metri di quota del Colle del Nivolet, prevede il rilancio dell'intera area compresa nei comuni di Ceresole in Piemonte e Valsavarenche nel versante valdostano, con proposte turistiche di qualità».
Il presidente della provincia di Torino Antonio Saitta e l'Assessore provinciale alla montagna Marco Balagna hanno sottolineato che «Iil rinnovo del Protocollo d'intesa sull'iniziativa 'A piedi tra le nuvole' rappresenta un risultato importante, poiché ci consente di mantenere nei giorni festivi un servizio particolarmente apprezzato dai cittadini meno allenati a camminare o pedalare in montagna, i quali possono raggiungere il Colle del Nivolet con comode navette. Anche nel 2012, quindi, gli appassionati dell'escursionismo potranno godere dei panorami mozzafiato del Colle del Nivolet nel pieno rispetto dell'ambiente ed in sicurezza, grazie ad un'iniziativa di mobilità sostenibile che ha fatto scuola in Italia e nel resto d'Europa».
"A piedi tra le nuvole" quest'anno è alla sua decima edizione «Ed è diventata - sottolinea il Parco - un'opportunità per coniugare l'attività di protezione dell'habitat naturale con lo sviluppo economico e turistico del territorio, attraverso un calendario di appuntamenti e attività adatte a tutte le età. Nel corso degli anni il progetto "A piedi tra le nuvole" è stato riconosciuto ed apprezzato tra i migliori esempi di buone pratiche e mobilità sostenibile in Italia. Nel 2011 è stato selezionato dal Ministero per i beni e le attività culturali, tra i primi dieci progetti menzionati nella procedura italiana per la II edizione del Premio paesaggio del Consiglio d'Europa, mentre nel 2009 ha ottenuto il 3 premio "Go Slow - Co.Mo.Do. 2009" , dedicato alle reti di mobilità dolce realizzate dalle pubbliche amministrazioni. L'edizione 2012 inizierà l'8 luglio e continuerà per tutte le domeniche fino al 26 agosto ed a ferragosto, offrendo tante possibilità di scoprire l'area protetta ma anche le tradizioni ed i prodotti tipici locali. Il calendario di iniziative, che quest'anno assume una connotazione di area vasta coinvolgendo oltre ai comuni di Ceresole e Valsavarenche anche quelli di Noasca e Locana».
Italo Cerise, presidente del Parco nazionale Gran Paradiso ha detto che «A piedi tra le nuvole rappresenta una delle iniziative di maggior successo per l'Ente Parco, proprio grazie al fatto che è riuscita nell'intento di garantire gli aspetti di tutela del paesaggio, insieme alla regolamentazione del traffico ed a quelli di fruizione, con il rilancio dell'area del Nivolet basato su proposte ed attività turistiche di qualità. Il traguardo della decima edizione ed il rinnovo del protocollo d'intesa con le altre istituzioni aderenti, confermano l'azione di tutela della biodiversità e dello sviluppo sostenibile delle popolazioni che vivono nel Parco ed i suoi dintorni, rendendo A piedi tra le nuvole un esempio di buone pratiche da imitare».
Giuseppe Isabellon, assessore all'agricoltura e risorse naturali della Valle d'Aosta ha spiegato che «La Regione ha approvato con deliberazione della Giunta regionale del 15 giugno il rinnovo del protocollo del Nivolet che è ormai giunto a dieci anni di applicazione. L'iniziativa, avviata come sperimentazione, si è ormai consolidata e dimostra di essere un positivo esempio di collaborazione tra i diversi enti coinvolti che si riconoscono negli obiettivi di favorire una fruizione sostenibile di questi ambienti così delicati e preziosi. Si auspica che tali iniziative possano contribuire sempre di più a stimolare un approccio consapevole nei confronti dell'ambiente naturale».
Per maggiori informazioni: www.pngp.it/nivolet