[22/06/2012] News

Come fanno gli squali più lenti del mondo a mangiare le foche veloci?

Una recente ricerca nel mare delle Isole Svalbard ha rivelato che la velocità di crociera degli squali della Groenlandia (Somniosus microcephalus) è di 0.34 metri al secondo, la più bassa registrata negli squali. Gli squali della Groenlandia, spesso "ciechi" per la presenza negli occhi di copepodi parassiti-simbionti bioluminescenti, di solito misurano tra i 3,5 e i 5 metri, ma possono raggiungere i 7 metri di lunghezza e pesare più di una tonnellata.

Ali Hood, dello Shark Trust, sottolinea che «Storicamente, gli squali della Groenlandia sono stati presi di mira per l'olio e la carne. E 'una specie molto longeva e considerata altamente vulnerabili alla pressione della pesca, Diamo il benvenuto ad ulteriori ricerche per far luce sul comportamento di questa specie elusiva». Va detto che la carne di squalo della Groenlandia contiene una ossina, l'ossido di trimetilammina, che provoca effetti simili a quelli di una colossale sbronza.

Lo studio ha dimostrato che anche quando questi pigri e longevi squali fanno uno dei loro scatti più veloci, 0,7 metri al secondo non sono in grado di predare una foca che nuota ad almeno un metro al secondo, il problema è che le foche sono la preda preferita dei Somniosus microcephalus. Gli scienziati ipotizzano che l'unica possibilità per gli squali della Groenlandia di mangiare le foche sia quella di «Intrufolarsi tra di loro», mentre dormono sott'acqua.

Yuuki Watanabe, del National institute of polar research del Giappone, che ha partecipato alla ricerca, ha spiegato a Bbc Nature che«Se si tengono presenti le dimensioni del suo corpo, è il pesce più lento dell'Oceano», una lumaca rispetto allo squalo mako, considerato il più veloce del mondo, che raggiunge una velocità 20 volte superiore e può inseguire pesci ossei velocissimi come i tonni.
Ma precedenti ricerche avevano trovato rimasugli di foche negli stomaci di squali della Groenlandia e Watanabe sottolinea: «E' difficile da capire, perché sembra impossibile che possano catturare le foche che nutano velocemente».

Kit Kovacs e Christian Lydersen, del Norwegian polar research institute, hanno partecipato alla marcatura degli squali della Greenland alle Svarlbard, ultima fase di una di una missione dei ricercatori norvegesi che punta a scoprire cosa sta uccidendo le foche al largo della costa delle Svarlbard.

Fino ad ora si pensava che i Somniosus microcephalus, che gli inuit chiamano Eqalussuaq, si alimentassero delle carcasse di foche morte sul fondale marino, ma il team recentemente ha trovato le prove che i lentissimi squali predano foche vive.

I tags applicati agli squali hanno rivelato quanto muova velocemente la coda uno squalo della Groenlandia e Watanabe sottolinea che «Ci vogliono sette secondi per una singola piena scansione della coda che spinge in avanti squalo». I ricercatori hanno anche rilevato che la temperatura dell'acqua nella quale nuotano gli squali è in media di 2 gradi centigradi e quindi il costo energetico di regolare la loro temperatura corporea nelle profondità che raggiungono il quasi congelamento potrebbe essere la ragione della lentezza degli squali della Groenlandia, la specie che vive più a nord.

I ricercatori norvegesi e giapponesi in un articolo spiegano che in questo habitat glaciale «Le foche artiche dormono in acqua per evitare la predazione da parte degli orsi polari. Questo può rem renderle vulnerabili a questi cripitici predatori che nuotano lentamente».

Vincent Gallucci, un esperto di squali dell'Università di Washington, ha detto a Bbc Nature che per mangiare per gli squali della Groenlandia potrebbe non essere necessario «Prendere le prede con il 100% della loro bocca. Possono ottenere un aiuto attraverso un'azione di risucchio che fa parte del loro processo di alimentazione. Questo rende loro un po' più facile l'inganno durante l'agguato e permette al predatore di consumare le prede che passano vicino alla sua bocca».

Il team di ricercatori che ha condotto lo studio spera di poter filmare presto sott‘acqua quella che potrebbe essere la più lenta scena di inseguimento del mondo e gli squali della Groenlandia che "risucchiano" le foche.

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