
[05/07/2012] News
La Commissione ambiente dalla Camera ha approvato all'unanimità una risoluzione sottoscritta dai parlamentari di tutti i gruppi politici che vede come primo firmatario responsabile green economy del Pd, Ermete Realacci. «E' molto positivo che la Commissione Ambiente della Camera abbia approvato all'unanimità la risoluzione che impegna il Governo a stabilizzare il credito di imposta del 55% per il risparmio energetico in edilizia e di estenderlo al consolidamento antisismico del patrimonio edilizio esistente, garantendone l'effettiva convenienza economica e per rilanciare l'edilizia, nel segno della qualità, del risparmio energetico, della sicurezza antisismica», ha dichiarato Realacci. Secondo il parlamentare del Pd, la risoluzione approvata in Commissione, «esprime chiaramente un orientamento molto diverso rispetto al Decreto Sviluppo e questo vorrà dire modificarlo radicalmente perché da questo punto di vista è del tutto insoddisfacente. Il sistema di agevolazione fiscale del 55% si è dimostrata una misura di grande importanza: ha attivato oltre 1.400.000 interventi, per circa 17 miliardi di euro di investimenti, e la creazione di oltre 50 mila posti di lavoro all'anno nei settori coinvolti, soprattutto nelle migliaia di piccole e medie imprese nell'edilizia e nell'indotto. L'estensione del 55% al consolidamento antisismico degli edifici è un modo per mettere al sicuro gran parte della popolazione, non piangere nuovi lutti e per nuovi crolli, ma anche un modo sicuramente più concreto e attuabile in tempi brevi, per rilanciare il settore dell'edilizia e produrre un rilevante effetto sul terreno occupazionale».