
[16/07/2012] News
Qualsiasi grande evento, che sia culturale, musicale o sportivo, dai mega concerti, fino ai mondiali di calcio ed olimpiadi, da qualche tempo - cioè da quando comportamenti più sostenibili, almeno a parole, sono considerati una virtù - viene annunciato come "amico dell'ambiente" e tra i più ecosostenibili mai realizzati. Negli annunci c'è sempre qualcosa di vero ma anche molto "greenwashing", specialmente quando si tratta di "autocertificazioni" e non ci sono enti terzi a controllare.
Per quanto riguarda le Olimpiadi di Londra almeno questo pericolo dovrebbe essere scongiurato, dato che a vigilare sugli impegni presi dagli organizzatori ha lavorato una commissione ad hoc indipendente presieduta da Saun Mc Carty. Gli organizzatori delle Olimpiadi, che inizieranno il prossimo 27 luglio nella capitale inglese, pare che abbiano posto particolare attenzione all'ambiente: dalla costruzione delle sedi degli eventi sportivi, ad accorgimenti per la riduzione della produzione di rifiuti, al cibo di qualità, alla misura dell'impronta di carbonio dell'intera manifestazione.
La "Commissione per Londra 2012 sostenibile", nella sua ultima pagella ha promosso il piano trasporti per pedoni e ciclisti, parte integrante dell'obiettivo di un evento all'insegna dell'uso dei mezzi pubblici e ha definito la strategia complessiva per le Olimpiadi e Paralimpiadi verdi "un successo". Un segnale importante è stato dato con il "riuso" per le gare olimpiche di strutture esistenti, da Wimbledon a Earls Court. Lo stadio olimpico, il centro acquatico e il velodromo invece sono nuovi ma costruite con criteri ecologici, insieme a strutture temporanee in luoghi simbolo della città come Greenwich Park, Hyde Park e Horse Guards Parade.
Oltre il 60% dei materiali da costruzione del Parco olimpico, che include anche gli alloggi degli atleti, sono arrivati tramite ferrovia o via fiume, per ridurre le emissioni di carbonio. Dopo la notizia negativa riguardante l'impossibilità di installare un generatore eolico per fornire il 20% di energia da rinnovabili al Parco olimpico (sembra per contrasti alla normativa inglese sulla sicurezza), gli organizzatori hanno puntato sulla riduzione dei consumi. Le principali eco-novità accoglieranno il visitatore fin dal biglietto, personalizzato per la sola gara acquistata, con incluso l'accesso gratuito ai mezzi pubblici londinesi e informazioni solo sulla sede dell'evento, con la possibilità di viaggiare in bici o a piedi con una guida.
Con l'aiuto delle nuove tecnologie invece si risparmieranno grandi volumi di carta costituiti da migliaia di opuscoli. Gli spettatori alle Olimpiadi, al posto dei libretti con tutti i dettagli dell'intera manifestazione, riceveranno un'applicazione per lo smartphone con le indicazioni utili. Sul fronte degli imballaggi all'entrata delle strutture sarà concesso passare con liquidi contingentati provenienti dall'esterno, ma l'acqua nelle sedi degli eventi sarà gratis, ed inoltre sarà facilitato il sistema di raccolta differenziata all'interno dei luoghi dove si svolgeranno le gare e nel villaggio olimpico che ospiterà gli atleti.