[16/07/2012] News toscana

Regini (Publiambiente): «Sfruttare meglio la filiera tutta toscana del riciclo del Tetra Pak»

Nuova tappa, empolese, della campagna di informazione promossa da Tetra Pak, Revet e Regione Toscana per educare i cittadini a un corretto conferimento degli imballaggi in poliaccoppiato, come appunto il Tetra Pak, che devo essere inseriti nei contenitori del multimateriale, insieme a plastiche, acciaio e alluminio.

La campagna, dopo l'avvio nei territori di Arezzo, Siena e Grosseto, ha rivolto il proprio messaggio agli abitanti delle province di Firenze e Pistoia con l'obiettivo di aumentare la raccolta differenziata e il riciclo di questo imballaggio. Dopo le plastiche eterogenee e il vetro, il progetto "ri-prodotti in Toscana" si è arricchito infatti, di un'ulteriore importante finalizzazione: il riciclo delle confezioni Tetra Pak ad opera di realtà imprenditoriali tutte toscane.

Attraverso l'attività di selezione operata da Revet sulla raccolta differenziata multi-materiale, questi imballaggi vengono, infatti, avviati al riciclo presso la Cartiera Lucchese che riesce a recuperare tutte le parti costitutive: il ciclo dei ri-prodotti si chiude quindi in ambito regionale con risparmio di emissioni e con evidenza di risultati.


"Compito delle aziende - ha dichiarato oggi Paolo Regini, presidente di Publiambiente S.p.A., in rappresentanza delle 5 aziende pubbliche (Aer, Asm, Cis, Publiambiente, Quadrifoglio) che operano nell'A.T.O. Toscana Centro, - è quello di impegnarsi affinché sul territorio siano forniti servizi di igiene ambientale che mirino all'incremento della quantità delle raccolte differenziate, ma anche della qualità. Una buona raccolta differenziata agevola e favorisce i processi di recupero e riciclaggio. Sviluppare e sostenere questa filiera significa valorizzare anche il nostro lavoro. In particolare per le confezioni Tetra Pak, abbiamo un ciclo di filiera corta tutto Toscano e questo ci deve stimolare a sfruttare tutti i margini di miglioramento possibili.".

"Le confezioni Tetra Pak ed i poliaccoppiati - ha precisato Valerio Caramassi, presidente di Revet Spa - sono uno dei cinque materiali raccolti, selezionati e avviati al riciclo da Revet. Come per il vetro e le plastiche eterogenee i contenitori Tetra Pak hanno una filiera di riciclo tutta regionale per cui tale imballaggio, attraverso Revet e Lucart, ritorna prodotto. E' importante che il consumatore sappia che la finalizzazione di questo materiale è certa e sicura: i margini di miglioramento della raccolta differenziata delle confezioni Tetra Pak in Toscana sono enormi e il raddoppio rispetto alle quantità raccolte nel 2010 è un obiettivo realistico. Invitiamo quindi i consumatori a inserire nei contenitori del "multimateriale" questi imballaggi".

La Toscana è stata uno dei primi territori in Italia ad aver adottato la raccolta differenziata delle confezioni Tetra Pak, con un sistema pressoché omogeneo in tutta la regione - quello multi materiale - che ha favorito negli anni un costante incremento delle quantità raccolte; nel 2011 ne sono state raccolte 1.400 tonnellate, con un aumento di 400 tonnellate rispetto al 2010.

"Da anni siamo impegnati nella promozione e diffusione della raccolta differenziata delle nostre confezioni e la proficua collaborazione con Revet dimostra la reale possibilità di valorizzare questi imballaggi post-consumo in termini industriali" - ha dichiarato Lorenzo Nannariello, responsabile Ambiente di Tetra Pak Italia - "Grazie anche a iniziative come questa, il riciclo delle nostre confezioni sta raggiungendo traguardi significativi: nel 2011 in Italia sono state avviate a riciclo 19.500 tonnellate di contenitori Tetra Pak, pari ad oltre un miliardo di confezioni".

 

Torna all'archivio