
[03/08/2012] News toscana
Con il protocollo, Enel produzione S.p.a. si impegna a mantenere attivo, indipendentemente dall'attività di produzione di energia elettrica della centrale
L'acqua del sistema di raffreddamento forzato della Centrale termoelettrica del Marzocco a Livorno, servirà per ossigenare le acque dei Fossi. Questo grazie ad un Protocollo d'intesa tra comune ed Enel siglato dall'assessore all'Ambiente Mauro Grassi e dal responsabile per la provincia di Livorno dell'Unità business di Enel produzione Antongiulio Bertoncini.
Con il protocollo, Enel produzione S.p.a. si impegna a mantenere attivo, indipendentemente dall'attività di produzione di energia elettrica della centrale del Marzocco, l'impianto di prelievo e pompaggio acque dal "Canale Industriale" al "canale dei Navicelli", per il periodo di validità della vigente Autorizzazione integrata ambientale (Aia) e cioè fino al giugno 2015. Inoltre nell'accordo si stabilisce che, nel periodo compreso tra il 16 settembre ed il 14 maggio di ogni anno, dovrà essere garantito il funzionamento giornaliero di 1 pompa per 24 ore. Nel periodo compreso tra il 15 maggio ed il 15 settembre dovrà inoltre essere garantito il funzionamento giornaliero di complessive 2 pompe per 24 ore se una sola pompa non fosse in grado di mantenere le condizioni ottimali delle acque dei fossi cittadini. «Si tratta di un accordo importante - ha sottolineato Grassi - anche in considerazione dello scarso funzionamento della centrale che dal 2009 è attiva solo pochi giorni l'anno.
L'obiettivo è quello di garantire una corretta ossigenazione delle acque dei Fossi, in modo che non si verifichino situazioni critiche per l'igiene e la salute pubblica come accadde nel 2009» (arresto delle attività di produzione energetica della centrale e conseguente scomparsa dell'ossigeno disciolto nelle acque dei canali e comparsa di fioriture algali). Si tratta di un accordo importante, in cui un'impresa dà un contributo diretto alla salvaguardia dell'ambiente, che dovrebbe essere replicato, adattandolo alle varie esigenze, in altre parti del territorio toscano e nazionale. «Dal 2009 Enel ha dato piena disponibilità al comune per risolvere la questione dei fossi, accogliendo la richiesta di utilizzo del sistema di raffreddamento della Centrale per il ricircolo delle acque, per offrire un servizio utile a tutta la città2009 - ha dichiarato Bertoncini- Sulle prospettive e il futuro della Marzocco, Enel ha manifestato propria disponibilità ad avviare nei prossimi mesi un confronto costruttivo con il comune di Livorno e con tutti gli enti interessati per individuare un percorso che coniughi sviluppo industriale e sostenibilità ambientale».