
[06/08/2012] News toscana
La preoccupazione del Segretario generale dell'Autorità di bacino dell'Arno Gaia Checcucci
Dopo un luglio praticamente senza piogge, la Toscana ha iniziato il nuove mese sotto un sole torrido, con temperature elevate che almeno nei prossimi giorni non tenderanno a diminuire. I disagi provocati dalla calura sono momentanei, considerato che siamo in agosto in un paese Mediterraneo, c'è solo da portare pazienza.
Invece quello che preoccupa anche per i prossimi mesi è l'emergenza siccità. Il Bilancino, l'invaso che serve in sostanza la Toscana centrale, contiene 44,5 milioni di metri cubi di acqua, «mai cosi pochi da quando è stato costruito» ha dichiarato il Segretario generale dell'Autorità di bacino dell'Arno Gaia Checcucci che poi ha invitato cittadini ad un uso parsimonioso dell'acqua e le amministrazioni comunali a far rispettare le ordinanze emanate per limitare l'uso di acqua potabile (ma l'Amministrazione comunale di Pistoia ha varato il provvedimento solo giovedì 2 agosto). In Toscana centrale ci sono problemi di approvvigionamento idropotabile nel Valdarno superiore, a Reggello, Pian di Scò, Loro Ciuffenna e nel Chianti fiorentino (Panzano, Greve, Gaiole). Sul fronte corsi d'acqua superficiali, molti torrenti sono già in asciutta da tempo e l'Arno a Firenze è ormai un tappeto verde di alghe con le acque che incominciano ad avere problemi seri di ossigenazione, il che mette in crisi tutto l'ecosistema. Nell'aretino le portate dei corsi d'acqua sono in ulteriore flessione con particolari criticità evidenziate in alcuni tratti della Valdichiana, con il Canale Maestro e il Torrente Esse ormai ridotti in secca. L'andamento meteorologico indica il permanere delle condizioni di assenza di precipitazioni e di temperature in linea con la stagione estiva fino ad almeno a tutta la prima decade di agosto, ragione per cui è stato deciso dalla Commissione Tutela delle Acque dell'Autorità di bacino del Fiume Arno un particolare razionamento nel rilascio delle portate dalle dighe Enel del Valdarno (Levane e La Penna) e dal lago di Bilancino sulla Sieve. La provincia di Arezzo a fronte di questo quadro ha deciso di prorogare l'ordinanza di sospensione dei prelievi idrici, concessioni e licenze di attingimento, adottata il 19 luglio. A partire dalle ore 00.00 del 6 Agosto 2012 e fino alle ore 24.00 del 19 Agosto 2012 sono interessati dal provvedimento i seguenti corsi d'acqua: Canale Maestro della Chiana e relativi affluenti, Torrente Ambra e relativi affluenti, Fiume Tevere a monte dell'invaso di Montedoglio e affluenti del Fiume Tevere, affluenti del Fiume Arno con punto di immissione a valle della diga di Levane. Rimangono esclusi dalla sospensione: le concessioni e le autorizzazioni di attingimento per usi idropotabili e civili nella loro totalità; i prelievi da invasi e laghetti irrigui; le concessioni e le autorizzazioni di attingimento per l'abbeveraggio del bestiame; le concessioni e le autorizzazioni di attingimento per usi termoelettrici; le concessioni e le autorizzazioni di attingimento per vivai forestali di specie a carattere sperimentale.