
[10/08/2012] News
Il team del progetto utilizza tecnologia termo-acustica per convertire i combustibili da biomassa in energia,
Nei villaggi rurali in Nepal e Bangladesh si sta testando una rivoluzionaria stufa "sound-powered" e generatore elettrico: la "Score-Stove", progettata da ricercatori di tutto il mondo per sviluppare un generatore di elettricità alimentato a legna e in grado di cuocere il cibo.
Il team del progetto, guidato dal Department of electrical and electronic engineering dell'università di Nottingham, utilizza tecnologia termo-acustica per convertire i combustibili da biomassa in energia, alimentando così la cucina e il generatore.
«Il generatore ha già battuto i record di produzione di energia elettrica in laboratorio - dicono i ricercatori - Il thermo-acoustic wood-powered engine realizzato da costruito da City University , partner di "Score-Stove", ha prodotto 23 watt. E una stufa "electrically-heated wood-burning" costruita dal team di Nottingham ha prodotto 36 watt di elettricità».
Ora i ricercatori del Malaysia Campus dell'università di Nottingham, dell'università di Kathmandu, della Bangladesh university of engineering and technology e dell'Ong Practical Action, adatteranno le stufe per replicare la produzione di energia nei villaggi rurali. Alstom Energy ha finanziato con 100.000 euro la sperimentazione sul campo in Nepal e Engineers Without Borders sta sostenendo quattro studenti per lo sviluppo della "Score-Stove" alla Kathmandu University.
Il direttore del progetto Paul Riley ha spiegato che «I successi in laboratorio sono risultati fantastici per il progetto, ma per noi sono solo l'inizio. I generatori "Score-Stove" saranno utilizzati in aree di tutto un mondo che ha accesso limitato ad una fonte di alimentazione affidabile. Dobbiamo adattare la versione di laboratorio a ciascuna area, tenendo in considerazione i combustibili locali da biomassa, ai tipi di pentole e padelle utilizzate per cucinare, insieme alle attività quotidiane alle quali l'unità dovrà far fronte. Dovrà anche essere in grado di essere un prodotto conveniente ed a livello locale, piuttosto che spedito dall'estero a caro prezzo. Questo significa valutare l'accesso locale a materiali come l'acciaio inox e la ricerca di alternative praticabili, dove non sono facilmente disponibili. L'adattabilità è estremamente importante. Dobbiamo preservare gli eccellenti livelli di prestazioni che stiamo vedendo nei nostri laboratori. Il sostegno enorme che abbiamo dai nostri partner in tutto il mondo accademico, dalle Ong e dal settore energetico è fondamentale».
Joe Jamieson, capogruppo aerodinamica di Alstom UK, ha detto «Questa tecnologia è trasformativa ed altamente innovativa. Aiuta a risolvere un problema molto grave, riducendo il rischio di morte da fumo da cucine, che ogni anno uccide più persone della malaria. Inoltre fornisce energia elettrica in modo sicuro e sostenibile. La Fondazione Alstom sta contribuendo a portare sul mercato nuove innovazioni che cambieranno le prospettive di tante famiglie nei Paesi in via di sviluppo».