[17/08/2012] News toscana

Siccità a Livorno, il Comune fa il punto sulla situazione. E dà indicazioni ai cittadini

E' da 91 giorni consecutivi che non piove, e proprio in questi giorni si è riversata sul nostro territorio la settima ondata africana, che per almeno una settimana-dieci giorni ancora provocherà caldo afoso e assenza di piogge significative (per piogge significative si intendono precipitazioni oltre i 10 mm). Pertanto l'amministrazione Comunale ha ritenuto di dover informare la cittadinanza sullo stato attuale degli approvvigionamenti idrici, dando tutte le indicazioni utili a correggere quei comportamenti individuali che, spesso inconsapevolmente, possono favorire lo spreco dell'acqua.

A fare il punto, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Palazzo Comunale, è stato il dott. Leonardo Gonnelli, dirigente dell'unità organizzativa Strategie Ambientali del Comune di Livorno.

A Livorno la situazione idrica è sotto controllo e per l'approvvigionamento potabile non si registrano problemi, anche se le falde (Arno-Serchio) sono in abbassamento.

Al momento su quattro ordini di rischio (verde, giallo, arancio, rosso) Livorno si pone in classe verde-giallo. Livello che comunque indica un superamento della semplice soglia di attenzione, anche se siamo lontani dai problemi che si stanno manifestando nei territori limitrofi (Pisa, Alta e Bassa Val di Cecina).

Riguardo alla situazione degli acquiferi locali non ad uso potabile (pozzi), da un'analisi a campione eseguita in vari punti della città, si registrano picchi di abbassamento dai 3 ai 6 metri. Metà dei pozzi freatici a largo diametro sono secchi e in alcuni pozzi nelle vicinanze della costa si registra una maggior ingressione di acqua marina (quando le falde sono asciutte l'acqua penetra più facilmente dal mare, con conseguenze negative qualora venga utilizzata per innaffiare le piante).

Ecco che in questa situazione diventa molto importante ridurre i consumi di acqua, applicando scrupolosamente quanto prescrive il Regolamento regionale n. 29/R/2008 per la riduzione e l'ottimizzazione dei consumi d'acqua erogata, adottando ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio e all'uso estremamente accorto della risorsa idrica.

Suggerimenti da adottare sempre

Si risparmiano fino a 4 litri d'acqua ogni volta! (Un tubetto di dentifricio richiede un consumo di oltre 280 litri d'acqua).

Per riempire la vasca da bagno occorrono circa 100 litri d'acqua, per farsi una doccia circa la metà... un bel risparmio!

Permettono di risparmiare fino al 50% del consumo d'acqua!

Così faccio meno lavaggi e consumo meno acqua e meno energia elettrica. Un bel risparmio... non solo per l'ambiente!

1 goccia al secondo, 60 gocce ogni minuto, 13 litri ogni giorno, 400 litri in un mese, 4800 litri in un anno... chi l'avrebbe mai detto!

La non corretta chiusura del galleggiante provoca un flusso continuo di acqua nei servizi igienici.

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