
[28/08/2012] News
Fino a pochi anni fa del C. coloratus si conosceva solo un singolo esemplare pescato al largo delle coste di Panama
«Un pesce, due pesci, un pesce rosso, un pesce azzurro, con un corpo tondeggiante e squame appuntite, un'esca pelosa penzoloni sulla sua testa e piedi simili a pinne che utilizza per "camminare" sul fondale marino». E' cosi che viene descritta la rana pescatrice Chaunacops coloratus da Lonny Lundsten ed il suo team del Monterey Bay Aquarium Research Institute (Mbari) che hanno effettuato le prime osservazioni di questi rari pesci nel loro habitat naturale, nelle acque profonde al largo della California. Oltre a documentare che questi buffi questi pesci camminano sul fondale marino e pescano con le loro esche finte sul capo, i ricercatori hanno scoperto che queste rane pescatrici con l'età cambiano colore, passando dal blu al rosso.
Fino a pochi anni fa del C. coloratus si conosceva solo un singolo esemplare pescato al largo delle coste di Panama durante una spedizione nel 1891 a bordo della nave Albatross della Fish Commission Usa, poi alcuni esemplari sono rimasti nelle reti a strascico, ma questa rana pescatrice non era mai stata vista viva. Le cose sono cambiate nel 2002, quando i ricercatori del Mbari, del Moss Landing Marine Laboratories, e del Monterey Bay National Marine Sanctuary hanno cominciato ad utilizzare il Remotely operated vehicle (Rov) Tiburon per esplorare il Davidson Seamount, un vulcano spento al largo della costa della California centrale. Quando i ricercatori hanno visto per la prima volta questo pesce nelle immagini provenienti dal Rov non erano esattamente sicuri di che tipo di pesce fosse. Anche perché il C. coloratus non era mai tato pescato nel Pacifico settentrionale. I ricercatori si sono rivolti agli ittiologi dalla California Academy of Sciences per farsi aiutare ad identificare il misterioso pesce.
Nel 2010, i ricercatori del Mbari hanno osservato altre 6 di queste rane pescatrici durante le immersioni del Rov nelle Taney Seamounts, un'altra catena di vulcani spenti al largo della costa della California. Quella volta, il gruppo di ricerca notò che non tutti i pesci erano rossi o rosati, come venivano descritti dalla letteratura scientifica: alcuni pesci erano blu. Dopo aver confrontato le dimensioni dei pesci del video del Rov, gli scienziati hanno capito che i pesci rossi erano più grandi e più maturi, mentre i pesci blu erano più giovani e più piccoli. «Da queste osservazioni, si deduce che questo pesce inizia probabilmente la sua vita in una forma larvale trasparente, diventa blu da giovane e diventa rosso in età adulta», spiega il team californiano.
Una delle caratteristiche più notevoli delle rane pescatrici è quella di attrarre le prede utilizzando parti del loro corpo che fungono da esche. Durante una immersione del Rov, i ricercatori hanno osservato C. coloratus muovere un'esca irsuta che pendeva dalla fine di una pinna modificata nella parte superiore della sua testa. Dopo aver cercato inutilmente di attirare la preda, la rana pescatrice ha poi riposto la sua attrezzatura da pesca in una cavità speciale situato tra i suoi occhi.
Lundsten ei suoi colleghi hanno anche visto il C. coloratus spostarsi "camminando" sul fondale marino. Un comportamentoche è comune per i parenti del C. coloratus che vivono in acque poco profonde, ma che non era mai stato osservato in questa rana pescatrice di alta profondità . Gli scienziati ipotizzano che, sulle brevi distanze, "camminare" sia più efficiente che nuotare e che così questo singolare pesce provochi anche meno turbolenza, aumentando le possibilità di sorprendente le sue prede.
Il C.coloratus può vivere a profondità superiori ai 3.300 metri, mentre prima, in base ai pesci catturati con le reti a strascico, si pensava che vivesse a profondità tra i 1.250 a 1.789 metri.
«Date le grandi profondità alle questi pesci vivono, non è una sorpresa che non fossero mai stati visti vivi - sottolineano i ricercatori Usa - E' anche una testimonianza della utilità dei Rov che hanno fornito agli scienziati marini una nuova finestra nel mare profondo».
Secondo Lundsten «Le future osservazioni di questo pesce nel suo habitat naturale, insieme ad un ulteriore esame dei campioni raccolti e dei dati genetici, possono rivelare ulteriori informazioni su questi animali insoliti. Come per molte creature delle acque profonde, sappiamo ancora molto poco della biologia di base del C. coloratus , come ad esempio quello che mangia, come si riproduce, e per quanto tempo vive. Studi futuri potrebbero anche rivelare se, come le altre rane pescatrici, usa anche esche bioluminescenti e in che modo gli individui raccolti al largo della California sono legati a quelli che si trovano in altre parti dell'oceano.
Quando si trova qualcosa di raro come questo piccolo pesce, è importante documentarlo nel modo più chiaro quello che si può ... e poi rendere disponibili le informazioni in modo che altri ricercatori, attuali e futuri, abbiano accesso ai campioni d alle informazioni derivanti dai campioni.
Per questo gli scienziati del Mbari hanno pubblicato le loro osservazioni dettagliate del C. coloratus ed hanno depositato i campioni che raccolti in una banca dati della California Academy of Sciences. Hanno anche archiviati i dati molecolari del pesce, comprese le sue sequenze genetiche, nella GenBank, un database scientifica internazionale di informazioni sul Dna.
Lundsten conclude: «Nei nostri sforzi in corso per comprendere oceani del mondo, conta ogni piccolo pezzo. Un pesce, due pesci, i piccoli pezzi da aggiungere fino ad arrivare al tutto più grande. Possono anche stimolare il nostro senso di meraviglia. Sono curioso del mondo ed ho il desiderio di dare un contributo alla nostra comprensione di esso, anche se è solo l'aggiunta di qualche informazione in più su un piccolo pesce che la maggior parte della gente non vedrà mai. Alla fine, speriamo di ispirare altre persone a fare lo stesso, in particolare i bambini».