
[29/08/2012] News
Il contingente di pesca assegnato per il 2012 allo Stato spagnolo per lo stock di pesce sciabola si è esaurito
La pesca del pesce sciabola nero nelle acque dell'Ue e in determinate acque internazionali per le navi spagnole è vietata. Lo stabilisce l'Ue con apposito regolamento di esecuzione pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi. Il regolamento, non solo vieta l'attività di pesca dello stock alle navi battenti bandiera della Spagna o in esso immatricolate, ma vieta pure la conservazione a bordo, il trasferimento, il trasbordo o lo sbarco delle catture di tale stock. E questo perché il contingente di pesca assegnato per il 2012 allo Stato spagnolo per lo stock di pesce sciabola si è esaurito.
E' il regolamento del 2010 che stabilisce per il 2011 e 2012 le possibilità di pesca delle navi dell'Ue per gli stock ittici di determinate specie di acque profonde. Ed è sempre il regolamento del 2010 che fissa i contingenti per il 2012. L'Ue, dunque, stabilisce le misure che disciplinano l'accesso alle acque e alle risorse e l'esercizio sostenibile delle attività di pesca, tenendo conto dei pareri scientifici, tecnici ed economici disponibili e segnatamente delle relazioni del comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (Cstep). La finalità della politica comune della pesca, è di garantire lo sfruttamento delle risorse acquatiche viventi in condizioni sostenibili dal punto di vista socioeconomico e ambientale.
E poiché il successo della politica comune della pesca dipende dall'attuazione di un regime di controllo efficace, sono previste una serie di misure europee intese a istituire un regime comunitario di controllo, ispezione ed esecuzione dotato di un approccio globale e integrato conformemente al principio di proporzionalità. Un sistema volto a garantire il rispetto di tutte le norme della politica comune della pesca al fine di consentire lo sfruttamento sostenibile delle risorse acquatiche viventi nell'ambito di una strategia politica globale.