[17/09/2012] News

Simposio UNESCO: un ruolo di primo piano per il CoSviG

Sarà il presidente del CoSviG Piero Ceccarelli, a rappresentare il comprensorio geotermico a Firenze, il 19 settembre prossimo (ore 10,30), al Simposio Internazionale UNESCO. Il CoSviG partendo dalla storica presenza della geotermia, ha fatto nascere un cantiere aperto di idee e di progetti, con un programma articolato, funzionale per far confrontare tanti territori che hanno fatto scelte sostenibili diverse per promuovere l'economia green. Il risultato di questo intenso lavoro è stato propedeutico alla realizzazione di progetti ancora più ambiziosi e collaborazioni internazionali. Per questa ragione il CoSviG è stato chiamato a sottoscrivere, in rappresentanza del territorio Toscano, insieme a quattordici autorevoli proponenti di altre regioni italiane, il Patto per attivare un processo di aggregazione finalizzato alla fondazione di una "costituente per la bellezza e il paesaggio" a salvaguardia del territorio. I rappresentanti del CoSviG, che per primi hanno intravisto la possibilità di effettuare questo percorso, hanno stretto una sinergia con la Fondazione Spadolini Nuova Antologia e, in questa occasione faranno da padroni di casa. In quest' angolo suggestivo delle colline di Firenze, tanto caro al fondatore del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, nella "Casa dei Libri", saranno presenti i delegati provenienti da tutt'Italia in rappresentanza di Regione Abruzzo (Medaglia Spadolini 2011), Regione Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Consorzio dei Comuni Trentini. Ed ancora i rappresentanti dei sindaci del Südtiroler Gemeindenverband Genossenschaft e del Friuli Venezia Giulia (questi ultimi rappresentati dall'ANCI e dall'UNCEM) aderenti alla Carta di Primiero. Sono attesi i responsabili dell'Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino, una massiccia delegazione di primi cittadini che hanno sottoscritto il manifesto "100 Sindaci per la Bellezza e il Paesaggio", oltre che numerosi membri di Res Tipica ANCI, le Associazioni Città di Identità, dell'UNPLI, che raggruppa tutte le Pro Loco d'Italia, e della Rete degli Osservatori del Piemonte.

La Cerimonia di Apertura del Convegno: "The International Protection of Landscapes. A global assessment on the occasion of the 40th Anniversary of the World Heritage Convention", è prevista nella stessa giornata, alle ore 16.

Il Patto servirà per creare la RETE DELLE RETI per la tutela e valorizzazione del paesaggio naturale e culturale italiano, dedicata alla memoria di Angelo Vassallo, il Sindaco di Pollica, ucciso nel 2010 per aver difeso il suo territorio da speculazioni, soprusi e violenze. I proponenti sono consapevoli che "Il diritto alla bellezza e la tutela del paesaggio costituiscono una delle missioni irrinunciabili della Repubblica italiana, risultato di un'identità millenaria e riconosciuta nel dettato costituzionale". Insieme potranno svolgere, con il sostegno del Premio Eco and the City Giovanni Spadolini e del CoSviG una funzione di stimolo, propositiva per programmi e progetti condivisi fra una pluralità di Enti, per lo sviluppo di sistemi e reti di reti, che vedano il coinvolgimento anche di soggetti privati, delle fondazioni bancarie, la collaborazione degli operatori dei beni e delle attività culturali con le Università, le Accademie, i Conservatori e gli Istituti di ricerca, l'intreccio fecondo tra il mondo della cultura e quello dell'economia e del lavoro. Sarà cura della Fondazione Spadolini Nuova Antologia (Firenze, Pian de'Giullari), che opera sotto l'Alto Patronato permanente del Presidente della Repubblica, attraverso il Premio Eco and the City Giovanni Spadolini, in sinergia con l'Istituto Internazionale delle Conoscenze Tradizionali denominato ITKI (International Traditional Knowledge Institute) e dell'Osservatorio Europeo del Paesaggio, svolgere un ruolo di raccordo e sviluppo della Rete, concordando con i sottoscrittori e fondatori del Patto, forme e modi per la costituzione e organizzazione della "costituente per la bellezza e il paesaggio" e della sua operatività. Una delle prime giornate di studio si svolgerà nel comprensorio geotermico  trasformato per l'occasione in un "laboratorio a cielo aperto delle politiche dell'UNESCO". L'iniziativa, sostenuta dal TG2 (che è anche media partner), a conferma dell'impegno della testata giornalistica di Rai Due nell'avviare campagne di successo per sensibilizzare azioni a favore del territorio e del paesaggio, vedrà la condivisione di 100 Sindaci Italiani, guidati dall'attuale sindaco di Pollica Stefano Pisani e dal sindaco di Bari Michele Emiliano. Il progetto si inserisce nel dibattito internazionale sui nuovi indicatori di performance orientato alla ricerca di nuovi strumenti complementari (la qualità) o alternativi al PIL (il paesaggio e il territorio sono il migliore investimento e possono contribuire in modo significativo a costruire il PIL del futuro). L'ambizioso progetto è inserito nel programma del simposio, che avrà come argomento il paesaggio, affronterà i rischi globali e le misure adottate in questi ultimi anni. Si tratta di un manifestazione dell'UNESCO a livello planetario, organizzata dall'ITKI UNESCO nella prestigiosa cornice di Palazzo Medici Riccardi, in occasione del 40°Anniversario della World Heritage Convention UNESCO, che lascerà un forte segno nel Paese per la proposta di tutela internazionale dei paesaggi. Gli obiettivi sono precisi: creare a Firenze un Istituto UNESCO che avrà il compito unico al mondo di inventariare e promuovere le conoscenze tradizionali e il loro uso innovativo; saranno raccolte on line in una banca mondiale delle conoscenze (la Traditional Knowledge World Bank (www.tkwb.org) con un metodo "wiki" e di un Istituto UNESCO sulle conoscenze tradizionali (l'ITKI appunto); affrontare il problema della crisi globale, dei rischi e delle catastrofi e di un nuovo approccio alla concezione del patrimonio culturale che, a partire dall'idea di paesaggio, metta al primo posto il saper fare e il benessere delle popolazioni. Francesco Bandarin, vice direttore generale dell'UNESCO, in base alla consapevolezza che la crisi in atto non è solo economica ma ambientale, di esaurimento delle risorse naturali e di distruzione di diversità biologica e culturale, ha radunato nel capoluogo toscano trenta esperti provenienti da tutti i continenti. Il convegno si chiuderà con la sottoscrizione della Carta di Firenze sul Paesaggio che, lanciata da questa località, simbolo internazionale delle tradizioni e dell'armonia dei luoghi, la città che ha ospitato la firma della Convenzione Europea del Paesaggio, sarà diffusa dall'UNESCO in tutto il mondo.

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