[21/09/2012] News toscana

Sorpresa: Carrara sta diventando un comune normale?

La strada dei marmi, pur migliorando nettamente la vivibilità urbana, ha mostrato fin dalla sua apertura, una serie di problematiche, soprattutto per gli aspetti più trascurati nella progettazione.

Ne sanno qualcosa i residenti di Miseglia bassa, costretti a tenere le finestre chiuse per il rumore infernale generato dalle ventole di asciugatura dell'impianto di lavaggio e dalla galleria S. Croce che, come una canna di fucile, spara proprio sull'abitato di via dei Campi il rumore dei camion e dei ventilatori. Provvisoriamente il problema è stato affrontato spegnendo l'asciugatura, che sarà riattivata non appena saranno eseguiti interventi di riduzione della rumorosità delle ventole. Poiché il rumore è accentuato dall'elevata velocità dei camion in galleria, sarà installato un autovelox.

Attualmente i problemi generati dall'impianto di lavaggio superano quelli da esso risolti. Infatti, mancando le sbarre, i camion attraversano il tunnel in un baleno; così, non solo non vengono lavati (né asciugati), ma escono sgocciolando sul piazzale e sulla strada acque fangose che, disseccando, generano polveri. Per evitarlo, saranno installate sbarre (e telecamere) che costringeranno i camion a stazionare nel tunnel; ad interventi fatti, i camion saranno così lavati ed asciugati. Sarà inoltre istituito il lavaggio di tutta l'area asfaltata, con adeguata frequenza.

Un altro inconveniente è l'appannamento dei vetri e degli specchietti, a causa del flocculante presente nell'acqua di lavaggio; si sta valutando la fattibilità di un risciacquo finale con acqua pulita.

Paradossalmente, gli aspiratori collocati sulla volta delle gallerie, sebbene concepiti per ridurre la polverosità, la aumentano poiché la corrente d'aria generata solleva polveri dalla sommità dei cassoni dei camion. Al momento i ventilatori sono stati disattivati, ma l'elevata polverosità li riattiva automaticamente. Per ridurre le polveri, oltre al lavaggio della strada, il Comune sta perciò predisponendo un'ordinanza che estende ai camion che trasportano scaglie la copertura del cassone.

In maniera analoga si stanno affrontando altri problemi: di notte le luci delle gallerie, oggi accese con inutile spreco, saranno spente (salvo l'illuminazione di sicurezza); il transito mattutino e serale dei camion (fuori dell'orario consentito) è già stato fortemente ridotto collegando le telecamere al comando di polizia e si sta predisponendo la sanzione del ritiro del libretto di circolazione; sarà accorciato il cordolo che delimita le corsie dirette alle pese; sarà insonorizzato o trasferito il generatore elettrico presso via Foce, e così via.

Tutto ciò può apparire una banale cronaca di dettagli tecnici, ma in realtà è una notizia clamorosa: per la prima volta a Carrara i problemi legati al transito dei camion vengono affrontati con l'intento di risolverli, anziché di eluderli. Tutti ricordano che per anni l'amministrazione ha opposto una ostinata quanto stolta resistenza all'adozione di misure di abbattimento delle polveri sottili, giungendo alla violazione dell'ordinanza che imponeva una giornata di fermo camion dopo tre superamenti del limite di legge e alla mancata applicazione dell'ordinanza del tribunale; perfino l'istituzione della pattuglia fissa della polizia municipale è stata vanificata dal numero irrisorio di sanzioni (2-3 al mese, contro le 255 violazioni giornaliere da noi rigorosamente documentate).

Verificheremo che i buoni intenti siano effettivamente attuati e non mancheremo di segnalare problemi e proposte di soluzione. Va però osservato che se le amministrazioni precedenti avessero seguito l'atteggiamento costruttivo oggi adottato i problemi di polveri e rumori sarebbero già stati risolti da anni. Esprimiamo perciò apprezzamenti alla VIII commissione che sta affrontando questi problemi in maniera seria, per risolverli davvero. Nel rallegrarci che Carrara stia diventando un Comune normale ci auguriamo che, a differenza del passato, le nostre proposte saranno almeno prese in seria considerazione.

 

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