[24/09/2012] News

LuminAID: da due studentesse l’idea di lanterne solari galleggianti, per l’illuminazione in condizioni di emergenza

Un'idea innovativa servirà a rendere più lieve il disagio alle persone colpite da catastrofi naturali e agli abitanti delle zone più povere del Pianeta: tra i grandi problemi nelle condizioni e nei contesti citati figura infatti quello di avere un'illuminazione adeguata. Una soluzione è stata pensata da Andrea Sreshta e Anna Storck, due studentesse della Chicago Booth School of Business che hanno fondato LuminAID Lab, una start-up che produce lanterne a pannelli solari, gonfiabili e galleggianti. Ogni lampada LuminAid dispone di una piccola batteria incorporata, un pannello solare e led luminosi, il tutto racchiuso in un involucro di plastica, dotato anche di maniglia per un più pratico trasporto. Caricata sotto la luce del sole per almeno 4 ore, la lampada assicura fino a 8 ore di luce.

La nuova impresa e le lanterne innovative hanno riscosso grande successo. In un anno di esistenza, la start-up ha già vinto tre business plan competitions, lanciato le vendite online, e fornito migliaia di esemplari a persone in zone del mondo colpite da catastrofi naturali.  Nel maggio 2012,  LuminAID Lab è entrata a far parte della Social New Venture Challenge, un concorso indetto dalla Chicago Booth School of Business e dal suo centro per l'imprenditoria, il Polsky Center, che premia le start-up con una forte implicazione sociale e umana. Grazie a questo concorso, le due studentesse hanno potuto presentare il proprio business plan, aggiudicandosi così il primo posto e un premio di 30.000 $ in contanti. Non sono poi mancate altre opportunità di finanziamento come quello derivato dalla campagna di crowdfunding lanciata sul sito IndieGoGo.com. Grazie alla campagna "Give light, Get light", i clienti possono spendere da 25 a 100 dollari per acquistare per sé, o per le persone bisognose delle aree marginali del pianeta una o più lampade LuminAID.

Nei primi 40 giorni dell'iniziativa sono state vendute 1.500 lampade e altre 3.300 lampade donate, per un valore totale di 50.000 $. Le studentesse hanno quindi deciso di distribuire le lanterne donate dagli internauti a una dozzina di organizzazioni non-profit, scuole elementari e orfanotrofi nei paesi in via di sviluppo e ora la grande ambizione della start-up  LuminAID Lab è quella di riuscire a vendere le lanterne a organizzazioni umanitarie come la Croce Rossa o le Nazioni Unite. 

 

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