[26/09/2012] News

Nuove disposizioni europee per l'etichettatura delle lampade

Sono arrivate nuove disposizioni sull'etichettatura indicante il consumo d'energia delle lampade elettriche e delle apparecchiature d'illuminazione. Con regolamento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale europea di oggi, l'Ue abroga - a decorrere dal primo settembre 2013 - la direttiva del 1998  (quella che ha stabilito disposizioni in materia di etichettatura energetica delle lampade per uso domestico) e integra quella del 2010 (che impone alla Commissione di adottare atti delegati relativi all'etichettatura di prodotti connessi al consumo energetico che presentano un notevole potenziale di risparmio energetico e che offrono prestazioni di livelli molto diversi a parità di funzionalità).

E lo fa al fine di garantire che l'etichettatura indicante il consumo di energia costituisca un incentivo per i fornitori a migliorare ulteriormente l'efficienza energetica delle lampade elettriche e che contribuisca ad accelerare il passaggio del mercato a tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico.

L'ambito di applicazione della direttiva del 1998 è limitato a determinate tecnologie nella categoria delle lampade per uso domestico. Al fine di utilizzare l'etichetta per migliorare l'efficienza energetica di altre tecnologie utilizzate nelle lampade - incluse quelle per l'illuminazione professionale - il nuovo regolamento amplia il campo di applicazione.

Il nuovo regolamento dunque, fissa i requisiti in materia di etichettatura e di presentazione di informazioni di prodotto supplementari relative a lampade elettriche (lampade a filamento; fluorescenti; a scarica ad alta intensità; lampade e moduli Led). Fissa inoltre requisiti in materia di etichettatura degli apparecchi di illuminazione progettati per funzionare con tali lampade e commercializzati per gli utilizzatori finali, compresi gli apparecchi di illuminazione integrati in altri prodotti che non dipendono dall'alimentazione elettrica per espletare la loro funzione primaria durante l'uso (ad esempio, mobili).

Gli apparecchi di illuminazione sono spesso venduti con lampade incorporate o fornite a parte nell'imballaggio. Il regolamento, dunque cerca di garantire che i consumatori siano informati in merito alla compatibilità degli apparecchi di illuminazione con lampade a basso consumo energetico e all'efficienza energetica delle lampade incluse in tali apparecchi. Allo stesso tempo, cerca di non imporre oneri amministrativi sproporzionati ai fabbricanti e rivenditori e cerca di non operare una distinzione tra gli apparecchi di illuminazione per quanto riguarda l'obbligo di fornire ai consumatori informazioni in materia di efficienza energetica.

Le informazioni riportate sull'etichetta dovranno essere ottenute mediante procedure di misurazione affidabili, accurate e riproducibili che tengano conto dei metodi di misurazione riconosciuti più avanzati e, se disponibili, delle norme armonizzate adottate dagli organismi europei di normalizzazione.

L'etichetta dovrà avere una struttura e un contenuto uniforme. Il regolamento, inoltre, indica gli  specifichi requisiti per la documentazione tecnica delle lampade elettriche e degli apparecchi di illuminazione e per la scheda delle lampade elettriche. Così come indica i requisiti in materia di informazioni da fornire per qualsiasi tipo di vendita a distanza, promozione e diffusione di materiali tecnici promozionali delle lampade elettriche e degli apparecchi di illuminazione.

Naturalmente le disposizioni del presente regolamento saranno riviste alla luce del progresso tecnologico. Del resto il consumo di energia elettrica delle lampade elettriche rappresenta una parte considerevole del consumo globale di energia elettrica dell'Unione. E nonostante i miglioramenti già ottenuti sul piano dell'efficienza energetica è possibile ridurre ulteriormente e in misura considerevole il consumo energetico delle lampade elettriche attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie. 

 

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