[09/10/2012] News toscana

"Laghetti Pian di Vico" verso la riqualificazione: siglato il protocollo

Le cave dismesse dei "Laghetti di Pian di Vico", tra Vicopisano e Calcinaia (PI) saranno riqualificate e destinate ad un utilizzo ambientale e turistico-ricreativo. Il via a questo nuovo percorso è stato dato attraverso la firma del protocollo d'intesa da parte dei due  comuni interessati, insieme alla provincia di Pisa.

«Cessata da tempo la fruizione industriale estrattiva - spiegano i sindaci Yuri Taglioli (Vicopisano) e Lucia Ciampi (Calcinaia) insieme a Valter Picchi (nella foto) assessore provinciale alla difesa del suolo - questo accordo getta le basi per un disegno di riconversione strutturale della Piana dei laghetti. Un disegno che stabilisce, per il complesso della quattro cavità artificiali (Isoletta, Pian di Vico, Novi 1 e Novi 2) e delle superfici circostanti, il definitivo abbandono della precedente ‘vocazione' a favore di una svolta verso il settore della ricettività, in un contesto di pregio paesaggistico».

La zona dei "Laghetti" specchi d'acqua generati appunto dalle attività di prelievo di sabbie esistita dagli anni Settanta fino ai Novanta dello scorso secolo, ha ora necessità di un progetto di recupero e riqualificazione. In tal senso, entro due mesi, si riunirà un tavolo tecnico formato da periti delle tre amministrazioni, chiamato a occuparsi, in prima istanza, di realizzare un puntuale quadro conoscitivo sullo stato dell'area.

Per quanto riguarda i tempi per il completamento dei lavori, le amministrazioni hanno previsto una durata di circa sei anni considerato che i lavoro saranno ingenti con movimento di terreni, operazioni di rimodellamento, colmature di depressioni o anche rimozione di masse sabbiose o pietrose. Ad attuare i lavori, spiegano le amministrazioni, saranno le aziende proprietarie degli stessi siti di cava dismessi, sulla base di specifiche convenzioni con i comuni per la concessione delle debite autorizzazioni all'apertura dei cantieri. 

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