[06/11/2012] News
Caccia alle balene, Sea Shepherd punta ad ottenere "uccisioni zero"
Anche senza il suo leader Paul Watson (latitante, ricercato dall'Interpol), l'associazione
ambientalista Sea Shepherd Conservation Society, continua la sua battaglia in difesa dei grandi
cetacei. Ha preso il via l'Operazione Tolleranza Zero, la nona campagna in difesa delle balene che ha
l'obiettivo di ostacolare le operazioni di caccia della flotta giapponese.
L'operazione 2012
presenta una novità: invece di affrontare le baleniere nipponiche nel santuario delle balene
nell'Oceano antartico, la flotta di Sea Shepherd le "incontrerà" nel Pacifico settentrionale, al largo del
Giappone. La nave ammiraglia Steve Irwin, è partita dal porto di Melbourne, per ricongiungersi in
mare con le altre tre navi (Brigitte Bardot, Bob Barker, e la nuova Sam Simon) con a bordo otto
gommoni, un elicottero, tre droni e oltre 100 persone di equipaggio. «L'obiettivo è quello di porre
fine alla caccia alle balene- ha dichiarato il capitano Siddharth Chakravarty alla sua seconda
campagna con Sea Shepherd - Vogliamo terminare definitivamente la caccia illegale nel Santuario
delle Balene dell'Oceano Australe, che è protetto da una moratoria internazionale».
La
scorsa estate il Giappone è stato costretto a interrompere prematuramente la cosiddetta caccia
'scientifica' ai grandi cetacei a causa degli attacchi di Sea Shepherd, dopo aver catturato "solo" 172
balene, un quinto comunque della quota prefissata.
«Questa è la nostra flotta più forte fino
ad oggi, con quattro navi e più di 100 persone di equipaggio, un team internazionale che
rappresenta 23 nazioni, tutte in difesa del santuario delle Balene» ha dichiarato il regista australiano
Jeff Hansen che fa parte dell'equipaggio. Il fondatore e presidente dell'associazione Paul Watson
ricercato in seguito ad accuse per un incidente legato ad una campagna contro la pesca degli squali,
non è escluso che ad operazioni iniziate si metta al comando di una delle navi come preannunciano
alcuni esponenti del team. Intanto Watson ha scritto nel suo sito «E' ora di dare battaglia nel nord ed
è ora di dimostrare ai giapponesi che in questa stagione non potranno uccidere neanche una
balena».