
[15/11/2012] News toscana
Le aree alluvionate della Toscana sono in ginocchio, stanno facendo la conta dei danni, programmando i primi interventi e sperando che nuove perturbazioni non arrivino almeno nel breve periodo. Ci vogliono ovviamente risorse economiche e tempo per ritornare alla normalità e per rimettere in piedi settori (come ad esempio quello agricolo nel grossetano) che sono stati devastati.
Una piccola buona notizia in tal senso è arrivata oggi dalla commissione Bilancio della Camera dei deputati che ha modificato la legge di stabilità. Una parte dei fondi destinati alla defiscalizzazione dei contratti di produttività (i 250 milioni dal Fondo di 1,2 miliardi) andranno a Comuni e Regioni colpite dall'attuale alluvione, nonostante la contrarietà del governo.
Il via libera al provvedimento è stato dato nella mattinata ed il testo approderà nell'aula di Montecitorio, già questo pomeriggio. «Quello che ci giunge dalla commissione bilancio, e che speriamo venga confermato nel passaggio alla Camera e al Senato, è un segnale finalmente positivo - ha dichiarato Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana - anche se, solo per la Toscana, la conta dei danni che si sta facendo in queste ore porterà sicuramente a somme maggiori. Lo stanziamento di fondi per le zone alluvionate, è un provvedimento assolutamente indispensabile, alla luce di quanto è accaduto nei giorni scorsi in diverse zone della nostra Regione e dell'intero Paese. Far tornare quelle aree alla normalità sarà un compito lungo e difficile e comporterà costi ingenti che gli enti locali e la Regione non possono certamente sopportare».
Ma ora l'attenzione è spostata ad oggi pomeriggio quando il governatore della Toscana Enrico Rossi incontrerà il presidente del Consiglio Monti, a cui chiederà un impegno preciso per quanto riguarda i finanziamenti per la prevenzione. « Si tratta di un flusso costante di risorse, almeno 50 milioni all'anno, anch'essi fuori dal patto di stabilità» ha concluso Giurlani.