[16/11/2012]
Nuove prospettive ed opportunità per l'agricoltura di filiera in Toscana finalizzata ad una produzione energetica efficiente e sostenibile. Sono questi gli input per valorizzare il comparto dell'energia a biomasse agroforestali in Toscana, al centro di un worshop in programma per giovedì 16 novembre (ore 9) a Firenze. Oltre alla partecipazione dei rappresentanti delle cooperative (Legacoop e Confcooperative), saranno presenti anche i rappresentanti delle sigle sindacali (Cgil, Cisl e Uil) insieme a quelli di Uncem Toscana, Anci e Upi. Parteciperà anche l'assessore regionale all'agricoltura Gianni Salvadori. L'obiettivo condiviso è quello di arrivare alla firma di un protocollo d'intesa per l'attivazione della filiera energetica derivante dal legno boschivo.
«Il rischio idrogeologico - anticipa il presidente della Cia Toscana Giordano Pascucci - è fortemente legato all'abbandono della coltivazione e all'invecchiamento del bosco. Serve quindi un'efficace azione di prevenzione di tale rischio che consenta anche di produrre biomassa per fini energetici. Un'azione dalla grande rilevanza se si pensa alla sua funzionalità in un'ottica di economia locale, mirata anche a garantire la sostenibilità e il controllo sui prodotti del comparto agricolo».
"Energia da biomasse agroforestali:
un'opportunità per le imprese ed i cittadini toscani"
Firenze - giovedì 16 novembre (ore 9)
Via de' Pecori 6/8
IL PROGRAMMA
COORDINA - Sandro Orlandini, Vicepresidente Cia Toscana
Apertura dei lavori - Marco Failoni, Responsabile Sviluppo e Territorio Cia Toscana
Sono previsti interventi dei rappresentanti delle organizzazioni professionali, cooperative e organizzazioni sindacali, imprenditori; tecnici; amministratori.
INTERVIENE - Gianni Salvadori, assessore all'agricoltura della Regione Toscana
CONCLUSIONI- Giordano Pascucci, presidente Cia Toscana