[21/11/2012] News toscana

Cittadini di Twitter , la nuova comunicazione nei servizi pubblici locali. Anche in Toscana

Revet e il CSA tra le (poche) imprese toscane che utilizzano il “cinguettio” nel rapporto con gli utenti

Un viaggio da nord a sud per scoprire l'uso di Twitter nelle aziende di  servizi pubblici locali italiani: una grande opportunità o un rischio esagerato? La velocità e il linguaggio diretto di Twitter si sposano con il lavoro delle utility e il rapporto quotidiano con il cittadino? La risposta a queste domande si può trovare nel primo libro italiano sulla comunicazione via Twitter delle aziende di servizio pubblico locale. "Cittadini di Twitter" (Indiscreto Editore) sarà in vendita da domani in libreria e sul web (presto sarà disponibile anche in versione Ebook) e racconta una scelta di comunicazione che vede il nostro Paese in una posizione di rincorsa rispetto ad altri stati europei ed extraeuropei. Lo fa coinvolgendo aziende, amministratori, giornalisti, esperti di comunicazione, guru di Twitter, imprenditori, professori universitari, ricercatori, associazioni, semplici utenti e appassionati del cinguettio.

Dal sindaco di Firenze Matteo Renzi, autore della prefazione, a Giorgio Gori, che ha dedicato dei tweet a Cittadini di Twitter, passando per le interviste a Chicco Testa, Francesco Pira, Giovanni Arata, Luca Rocca, Diego Barsotti (Revet) , Sara Grifoni (CSA), fino ai contributi di Erasmo D'Angelis, Enzo Brogi, Alfredo De Girolamo, Giovanni Menduni, Gian Luca Spitella. Un viaggio nella nostra penisola, per scoprire realtà già attive e interessanti e i possibili sviluppi futuri del rapporto tra la comunicazione delle aziende di servizio pubblico locale e il social network del momento. Acqua, energia, gas, rifiuti, trasporto pubblico:  i tweet utili e diretti che possono cambiare il rapporto tra le utilities e i cittadini. Il sistema ancora non esiste, vincono cautela, sperimentazione, improvvisazione o intraprendenza di qualche addetto ai lavori, questo ha spinto l'autore, il giornalista Francesco Di Costanzo, a scrivere il libro ed aprire un dibattito.

«Twitter è utile al servizio pubblico locale? Assolutamente si, ed è una scelta ormai non rimandabile - spiega Di Costanzo - chi c'è è entusiasta e studia come aumentare la propria presenza, chi non c'è dovrà attrezzarsi. Twitter non è solo il futuro, è soprattutto il presente. Cittadini di Twitter rappresenta una guida utile allo stato dell'arte del nostro Paese in materia di comunicazione delle aziende di servizio pubblico, spesso troppo timorose nell'affrontare le novità provenienti dalla rete».

Tra le realtà che già usano questo strumento in Toscana,  nel settore rifiuti si distinguono la Revet di Pontedera e il CSA (Centro Servizi Ambiente) di Terranuova Bracciolini, che nel libro raccontano il loro approccio all'utilizzo del social nel contatto con il mondo esterno.

Tutte le informazioni sul libro si trovano sul sito internet dedicato www.cittadiniditwitter.com e su www.indiscreto.info. Cittadini di Twitter sarà presentato agli operatori dell'informazione e ai responsabili delle attività di comunicazione delle aziende pubbliche toscane mercoledì 5 dicembre a Firenze,  presso la sede di Confservizi Cispel Toscana, in via Paisiello 8.

Francesco Di Costanzo (@fdicos10), nato a Firenze nel 1979, cura la comunicazione per Publiacqua, azienda idrica della Toscana centrale. Giornalista, ha lavorato presso il Consiglio Regionale della Toscana e collaborato per Europa e Il Tirreno. Nato come cronista sportivo si è poi specializzato nella comunicazione politica, istituzionale e della gestione dei servizi pubblici.

Indiscreto Editore è nato nel 1997 a Milano, raggiungendo il successo con la creazione di siti web a carattere giornalistico e di pubblicazioni cartacee, sia riviste che libri, di argomento soprattutto sportivo ed economico. I suoi prodotti sono distribuiti in tutto il territorio nazionale e dal 2009 si occupa anche di narrativa. E' diretto da Stefano Olivari e i suoi autori sono tutti giornalisti professionisti o esperti in particolari settori.

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