[12/12/2012] News
Le fregate tornano ad Ascension dopo 150 anni, grazie all’eradicazione dei gatti
La fregata di Ascension (Fregata aquila), uno degli uccelli più rari del mondo, è tornata e riprodursi ad Ascension, un'isola serduta nell'Atlantico meridionale che fa arte del territorio di oltremare britannico di Sant'Elena e Tristan da Cunha. La colonia di fregate di Ascension era stata letteralmente spazzata via dagli 84 km2 dall'isola 150 anni fa dai gatti rinselvatichiti introdotti dagli uomini.
Le Fregate nidificavano ormai solo su uno scoglio chiamato Boatswain Bird Island, al largo della costa orientale Ascensione, dove sopravviveva una piccola colonia di circa 10.000 uccelli. Il suo ridottissimo areale di riproduzione e i numeri in calo avevano reso la popolazione di Fregata di Ascension estremamente sensibile alla comparsa di focolai di malattie ed agli effetti delle maree nere causate dagli sversamenti petroliferi.
Ma gli ornitologi hanno finalmente trovato due nidi di contenenti uova di Fregata aquila su Ascension, un evento che non si verificava da quando Charles Darwin visitò l'isola nel XIX secolo. La notizia incoraggiante fa sperare che a questo magnifico uccello minacciato possa ancora essere evitato il baratro dell'estinzione.
Nel XIX secolo l'sola di Ascension ospitava più di 20 milioni di uccelli marini Ascension Island, uno dei territori britannici d'oltremare, ha ospitato oltre 20 milioni di uccelli marini, tra cui la sterna stolida nera (Anous minutus), sterna stolida bruna (Anous stolidus) sule mascherate (Sula dactylatra) e naturalmente le fregate di Ascension, considerate di particolare importanza perché non nidificano in nessun altro luogo del pianeta.
Ma i coloni arrivati nel 1.800 hanno introdotto accidentalmente i ratti e questi hanno cominciato a far strage di pulcini di uccelli marini, allora, gli uomini hanno pensato di importare i gatti per far fuori i ratti, ma i roditori hanno continuato a prosperare, mentre anche i gatti hanno cominciarono uccidere i pulcini di uccelli.
Clare Stringer è una rappresentate ad Ascension della Royal society for the protection of birds (Rspb), la nota associazione ambientalista britannica che ha svolto un ruolo essenziale per il recupero della popolazione delle fregate di Ascension, spiega che «Nel momento in cui Darwin visitò l'isola nel 1836, c'era solo un numero limitato di fregate e le poche rimaste furono uccise non molto tempo dopo la sua partenza».
Per fermare il continuo declino delle fregate, delle sterne e delle sule ad Ascension, la Rspb nel 2002 ha avviato un programma di eradicazione dei gatti finanziato dal ministero degli esteri britannico. Nonostante la cosa sembrasse semplice si è rivelato piuttosto impegnativa, anche se sull'isola vivono meno di 900 persone: «E' stato abbastanza difficile - dice la Stringer - Abbiamo dovuto evitare di uccidere i gatti degli isolani ed uccidere solo animali selvatici. I proprietari hanno muniti di collare e microchip i loro animali domestici. Poi sono state messe le trappole e i gatti selvatici catturati sono stati abbattuti».
Nel 2006 l'isola di Ascension è stata dichiarata ufficialmente liberata dai gatti rinselvatichiti. Da allora il Seabird Restoration Project dell'Ascension Island government, conservation office ha tenuto sotto controllo i siti di nidificazione per vedere se le fregate fossero ritornate e finalmente hanno scoperto due nidi che dimostrano il successo del programma di eradicazione dei gatti.
Il progetto di eradicazione, costato 500.000 sterline, per essere portato a termine ha richiesto diversi anni ed un duro lavoro, ma il ritorno delle Fregata aquila ad Ascension molto prima del previsto ha dimostrato che, quando si tratta di conservazione delle specie, la perseveranza è la chiave.
Derren Fox, uno dei conservation officers di Ascension che insieme a Stedson Stroud sta monitorando l'isola, è soddisfatto: «Ci sono voluti 6 anni per ottenere che le fregate iniziassero a ricolonizzare l'isola da quando ci siamo sbarazzati dei gatti selvatici e francamente avrebbe potuto volerci molto di più. Ora abbiamo due nidi che sono curati da uccelli genitori il che dovrebbe incoraggiarne molti di più a stabilirsi qui in futuro. Siamo assolutamente sorpresi. Pensavamo che ci sarebbero voluti decenni perché la fregata di Ascension tornasse a riprodursi dopo che aveva eliminato i gatti selvatici dell'isola. Ma ci siamo già riusciti, dopo pochi anni. Questo suggerisce che abbiamo una reale possibilità di salvare la fregata Ascension».
La Rspb e i ricercatori impegnati ad Ascension sperano che il successo di questo progetto apra la strada ad altre iniziative simili per salvare le specie di altri animali selvatici a rischio, comprese le specie che vivono in altri possedimenti insulari britannici come Montserrat, Gough e South Georgia, tutti minacciati da invasioni di ratti, topi e altri predatori alieni.