[19/12/2012] News toscana

«Concordia via da lì il prima possibile: che le elezioni non diventino pretesto per qualcuno»

Gli Ecologisti democratici della Toscana e in particolare i Circoli di Grosseto e Livorno esprimono la propria preoccupazione per i ritardi nella rimozione della nave "Concordia", naufragata  sugli scogli Venerdì 13 gennaio 2012 a soli 500 metri dal porto dell'Isola del Giglio causando  morti, feriti, numerosi dispersi e danni ambientali per lo sversamento di liquidi inquinanti in mare.

E' notizia di pochi giorni fa - apparsa sulle agenzie e su molti giornali quotidiani - della forte preoccupazione espressa dal Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini sulle condizioni dello scafo del relitto: ancora adagiato nello spazio di mare antistante il porto del Giglio. In particolare, ha sottolineato la questione dei ritardi nelle operazioni di recupero e il corretto smaltimento di Concordia.

Non vorremmo che l'attuale situazione politica, con la prossima tornata elettorale, possa costituire per alcuno un pretesto per dilatare i tempi di recupero. Perciò, gli Ecologisti Democratici Toscani invitano i parlamentari del Pd a continuare nella propria azione volta ad avere tutte le necessarie garanzie legislative affinché si verifichino celermente le condizioni necessarie per garantire l'effettiva rimozione e il ricovero del relitto e che tali operazioni avvengano, prima della stagione estiva, in sicurezza e senza ulteriori danni per l'ambiente. Relativamente al ricovero del relitto, che sia al più presto portato a termine l'allestimento del cantiere di lavoro nel porto di Piombino al fine di poter accogliere il relitto. 

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