
[08/01/2013] News toscana
La Provincia di Lucca ha effettuato il bilancio degli interventi realizzati nel 2012 e programmato quelli da realizzare nel 2013, nonostante i pesanti tagli. Si tratta di 12 milioni di euro derivati dall'ultima manovra del Governo, che incide per circa un 24% sulle entrate correnti per il 2013, a cui va aggiunto il raggiungimento del patto di stabilità che impone un saldo positivo di 14 milioni e 600mila euro con una percentuale di incidenza sulle entrate del 30%. La percentuale totale di incidenza della manovra sulle entrate correnti è quindi è pari al 54%.
In ogni modo, anche a fronte di questa evidenza, il parco progetti previsto per il 2013 rimane rilevante. Tra quelli maggiormente attinenti alle materie ambientali, sono da segnalare i numerosi interventi previsti per la difesa del suolo. Entro febbraio saranno aperti i cantieri per lavori sui corsi d'acqua, per complessivi 10 milioni e 380mila euro, di cui 6 milioni e 100 mila euro riguardano interventi che verranno attuati con i finanziamenti ottenuti grazie al regime di emergenza riconosciuto dopo l'evento alluvionale di novembre scorso.
Nello specifico, per quanto riguarda il fiume Serchio, saranno due le opere realizzate: adeguamento e consolidamento dell'argine destro nel tratto che va dalla confluenza con il Torrente Cerchia, fino alla nuova immissione della Freddanella, compreso il completamento del nuovo impianto di sollevamento su quest'ultimo corso d'acqua. I lavori avranno un costo complessivo di 3 milioni e 800mila euro. Sull'argine sinistro, invece, si interverrà nel tratto che va dal Palazzetto dello Sport fino al Tiro a Segno, e nel tratto che da Ponte San Pietro arriva alla Colonia Solare. In questo caso, i lavori, da un milione di euro, riguarderanno l'adeguamento idraulico e il consolidamento statico delle arginature. Nella Piana di Lucca verranno effettuati tre interventi sul rio Sana, sulla Fossa Nuova e sul Rio Castruccio.
Nel dettaglio, l'opera sul Rio Sana nel comune di Capannori, avrà un costo di 350mila euro e riguarderà il ripristino dell'argine nel tratto compreso tra la via Pesciatina e lo stradone, mentre sul Rio Castruccio nel tratto tra via Fratina fino alla confluenza con la Fossa Nuova, saranno ripristinati gli argini in destra idraulica (300mila euro) e, infine, sulla Fossa Nuova sarà ripristinato l'argine in sinistra idraulica, a valle di Corte Andreotti (150mila euro). E' previsto poi un intervento a Borgo a Mozzano, Gallicano, e Barga di ripristino delle scogliere a protezione delle sponde del fiume Serchio a seguito dell'evento dell'11 novembre scorso. Il costo previsto è 510mila euro.
Sul torrente Camaiore saranno ultimati i lavori sul corso d'acqua, dal ponte in località Cavallini fino al ponte di Sasso, per un importo di 2 milioni e 600 mila euro. L'opera si inserisce negli interventi per l'adeguamento idraulico delle arginature alla portata duecentennale.
Sostanzialmente si tratta comunque di interventi di tipo tradizionale, poco innovativi, su strutture rigide che devono essere ripristinate dopo il danneggiamento o che devono essere adeguate.
Dalla difesa del suolo alla mobilità sostenibile. Nel corso del 2013 dovrebbe essere terminato lo scalo merci della piana di Lucca. L'infrastruttura servirà alle numerose aziende del territorio e sarà dotata di alcuni tronchetti ferroviari direttamente collegati ad alcune di esse. L'obiettivo è favorire lo spostamento del traffico merci da gomma a rotaia trasformando lo scalo in un vero e proprio centro intermodale. A questa infrastruttura sono destinati oltre 35 milioni di euro di investimento.
Per quanto attiene lo sviluppo delle aree artigianali e industriali la Provincia conta su cinque progetti ammessi ai finanziamenti sul Bando Apea (Aree produttive ecologicamente attrezzate): due in Media Valle del Serchio e Garfagnana e tre in Versilia. In particolare, nel comune di Massarosa si realizzerà l'urbanizzazione e la sistemazione viaria della zona di Fosso Fondacci. Questa opera ha un costo complessivo di 2 milioni 849mila euro e si colloca nell'ambito della riqualificazione urbanistica della zona industriale di Montramito. Il secondo progetto riguarda il comune di Seravezza, dove verrà realizzata un'area ecologicamente attrezzata all'interno della zona produttiva Ciocche Puntone.
Il progetto ha un costo complessivo di 1 milione 490mila euro, che vengono coperti in gran parte con il bando Apea, che eroga 1 milione 12mila euro. Infine, a Camaiore, si procederà con la riqualificazione ambientale dell'area Le Bocchette. Si tratta di un altro importante progetto che ha un costo complessivo di 2 milioni 423mila euro e che Apea finanzia con quasi 2 milioni (1 milione 938mila euro). Tre sono gli obiettivi strategici: migliorare la vivibilità della zona e la funzionalità delle infrastrutture, mitigare l'inserimento dell'area produttiva all'interno di un contesto territoriale caratterizzato dalla presenza di aree verdi ed agricole e riqualificare le infrastrutture dell'area in ottica ambientale.
Sono poi previsti interventi per migliorare l'ambiente in senso più generale. Ad esempio a seguito di un'indagine della Regione Toscana sulla rumorosità di alcune strade, la provincia ha deciso di intervenire sui tratti critici della S.R. 435 Pesciatina con lavori di riduzione dell'inquinamento acustico mediante la posa di asfalto fonoassorbente (importo da 700mila euro). Si concluderà poi entro la primavera l'intervento di valorizzazione e miglioramento dell'accessibilità della Riserva naturale provinciale del Lago di Sibolla che, a fronte di un intervento del costo di 600 mila euro (450 mila da contributo POR FAS e 150 mila cofinanziato dalla Provincia e Comune di Altopascio) vedrà realizzato un centro visitatori, un percorso pedonale di visita della riserva e un giardino botanico delle piante palustri.
Infine continueranno gli interventi per mettere in sicurezza l'edilizia scolastica e adeguarla alla normativa antisismica, antiincendio e sul risparmio energetico.