[22/01/2013] News

Prospezione di giacimenti petroliferi e di gas a Cipro, arrivano novità dalla commissione Ue

Con decisione pubblicata sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi, l'Ue esonera la prospezione di giacimenti petroliferi e di gas a Cipro dall'applicazione della direttiva 2004/17/CE che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali.

La Commissione europea, considerando soddisfatta la condizione della libera accessibilità al mercato, decide che la direttiva 2004/17/CE non si applica quando gli enti aggiudicatori assegnano contratti destinati a consentire la prospezione a Cipro di giacimenti petroliferi e di gas, e quando si organizzano concorsi di progettazione ai fini dell'esercizio di tale attività.

La decisione si basa sulla situazione di diritto e di fatto del periodo agosto-ottobre 2012, così come risulta dalle informazioni presentate dalla Noble Energy International Ltd e da Cipro. Essa potrà essere rivista, qualora cambiamenti significativi della situazione giuridica e di fatto comportino il venir meno delle condizioni di applicabilità.

La direttiva del 2004 (nello specifico l'articolo 30) dispone che i contratti destinati alla prestazione di un'attività non siano soggetti alla stessa se, nello Stato membro in cui è esercitata l'attività, questa è direttamente esposta alla concorrenza su mercati liberamente accessibili. Un mercato è considerato liberamente accessibile se lo Stato membro ha attuato e applicato le disposizioni della normativa unionale sulla liberalizzazione di un determinato settore o di parti di esso. Ma è opportuno valutare l'esposizione diretta alla concorrenza su un determinato mercato sulla base di vari criteri, criteri oggettivi che tengono conto delle caratteristiche specifiche del settore interessato. Come lo sono la quota di mercato dei principali operatori e il grado di concentrazione sui predetti mercati.

Cipro ha attuato e applicato la direttiva relativa alle condizioni di rilascio e di esercizio delle autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi. A Cipro esiste inoltre un unico operatore economico attivo sul mercato della prospezione dei giacimenti petroliferi e di gas, che ha ottenuto la prima licenza rilasciata nel 2008 a seguito del completamento della prima tornata di concessione delle licenze. Tuttavia, tutte le compagnie impegnate nella prospezione giacimenti petroliferi e di gas sul mercato mondiale costituiscono potenziali concorrenti poiché hanno avuto accesso sia alla prima sia alla seconda tornata che è stata avviata nel febbraio 2012. Secondo Cipro, in questa seconda tornata, sono state presentate trentatré domande da parte di quindici imprese o consorzi.

Al 31 dicembre 2011, risulta, in base alle informazioni disponibili, che le riserve mondiali comprovate di petrolio e di gas ammontavano a un totale di 481,4 miliardi di metri cubi standard equivalente petrolio. A Cipro, a partire dal 31 dicembre 2011, si è verificata un'unica scoperta di idrocarburi che, con le riserve di gas naturale, è stimata a circa 200 milioni di metri cubi standard equivalente petrolio. Tali riserve, se comprovate, sarebbero equivalenti a poco più dello 0,09% delle riserve comprovate mondiali di gas e a una percentuale molto inferiore in termini di gas e petrolio totali, e aumenterebbero la quota del richiedente di riserve convalidate di gas naturale dallo 0,0416% allo 0,1367 %.

Il mercato della prospezione non presenta quindi un elevato grado di concentrazione. Società pubbliche a parte, il mercato è caratterizzato dalla presenza di tre operatori privati internazionali integrati verticalmente, le cosiddette super majors (BP, ExxonMobil e Shell) e di un certo numero di cosiddette majors. E questi elementi sono un indice dell'esposizione diretta alla concorrenza.

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