[23/01/2013] News toscana

Villa Sismondi, il recupero del giardino a Pescia affidato agli studenti dell’università di Pisa

Il giardino della storica villa Valchiusa (Pescia) acquisita a fine Settecento dall'economista Simonde de Sismondi, che in questa sede si dedicò alla coltivazione e allo studio di tecniche agricole che lo portarono poi alla stesura del "Tableau de l'agriculture toscane" (1801), negli anni è stato lentamente abbandonato ed oggi non risulta più avere uno stile compositivo ben determinato.

Per recuperare e rivalorizzare l'area verde della dimora storica, sono stati coinvolti gli studenti del corso di laurea magistrale "Progettazione e gestione del verde urbano e del paesaggio" dell'Università di Pisa, che prevede proprio il corso di "Analisi, recupero e valorizzazione del giardino storico". Gli studenti coinvolti in un concorso mirato alla presentazione di progetti per il recupero del giardino di Villa Sismondi, con il loro lavoro hanno ricreato l'antica struttura del giardino, reintroducendo piante scomparse negli anni e inserendo nuove essenze e motivi ornamentali in grado di valorizzare le varie aree. 

Tra i vari elaborati presentati, è stato dichiarato vincitore quello del gruppo di studenti composto da Irene Bernardi, Massimo Mirabile e Lorenzo Simonetti, per la particolare originalità della proposta progettuale. Tra gli elementi innovativi del progetto risultato vincitore, ha precisato la commissione giudicatrice, ci sono  l'introduzione lungo la scalinata centrale di un bersò ornato dalla Clematis, la reintroduzione degli agrumi sul lato nord, ridossati alla parete, al riparo dalla tramontana, le due palme da datteri a fianco della scalinata centrale che danno slancio alla facciata della villa e riprendono uno stilema in voga all'inizio Novecento. In questa ottica rientra anche il roseto che fiancheggia la doppia gradinata. Come motivo ornamentale è stato introdotto il colore dato dal fogliame e dalla fioritura di Lavanda, Teucrium, Weigelia e Abelia.

In riconoscimento della qualità del loro lavoro, l'Associazione di Studi Sismondiani ha disposto l'erogazione di un premio, consistente in un buono per l'acquisto di libri sul tema del giardino storico. La commissione giudicatrice, composta da Lucia Tomasi Tongiorgi, delegata del rettore per le iniziative culturali, Anna Maria Pult Quaglia, vicepresidente dell'Associazione di Studi Sismondiani, Giacomo Lorenzini e Galileo Magnani, professori dell'Università di Pisa, ha unanimemente ritenuto degni di menzione tutti gli elaborati presentati.

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