[23/01/2013] News

Patto dei sindaci, crescono i comuni che si schierano contro le emissioni CO2

In aumento le adozioni di un Piano d’azione per l'energia sostenibile

Aumenta sensibilmente il numero dei comuni italiani che ha elaborato e adottato un Piano d'azione per l'energia sostenibile (Paes), strumento essenziale per raggiungere, su scala urbana, l'obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020. Secondo Alleanza per il clima sono state infatti 597 (contro le 445 del 2011) le amministrazioni locali che, nel 2012, hanno presentato un proprio Paes, in accordo con l'impegno preso aderendo al Patto dei Sindaci.

Nell'arco di due anni, quasi la metà (1044) dei comuni italiani aderenti al Patto (2314 in totale) ha presentato un Paes. «Un dato che, una volta tanto, mette l'Italia sullo stesso livello dell'Europa- hanno sottolineato da Alleanza per il Clima: su 4577, sono infatti circa la metà (2371) i comuni europei che hanno già presentato un Paes». Nei piani le indicazioni per ridurre i consumi energetici, promuovere le energie rinnovabili e incentivare l'adozione di comportamenti virtuosi per favorire, con l'adozione di concrete ed efficaci politiche di prossimità, la transizione verso un territorio a basso contenuto di emissioni di carbonio.

Per sottolineare i comportamenti virtuosi dei comuni torna anche nel 2013 il Premio A+CoM, che serve anche da stimolo per le amministrazioni ancora inadempienti. Promossa da Alleanza per il Clima Italia onlus e Kyoto Club, la seconda edizione di A+CoM selezionerà i 4 "migliori" Paes elaborati e deliberati nel 2012. Quest'anno, per poter partecipare, i comuni devono aver previsto, nell'elaborazione dei propri Piani, azioni concrete nel settore municipale (analizzando ed efficientando in primis gli edifici e le strutture comunali) e in quelli del settore residenziale, del terziario e del trasporto, considerati campi di intervento fondamentali per una politica di riduzione della CO2 che sia realmente efficace. Allo stesso tempo, il Paes deve includere anche interventi concreti in almeno tre degli altri ambiti, ugualmente essenziali: produzione locale di energia, pianificazione territoriale, acquisti pubblici, coinvolgimento della cittadinanza, degli stakeholder e del settore produttivo.

Per candidarsi, le amministrazioni potranno comunicare la propria adesione tramite raccomandata A/R alla sede dell'Alleanza per il Clima onlus (Via Marconi 8, 06012 Città di Castello - Pg) o per email alla casella di posta certificata mail@pec.climatealliance.it, attenendosi alle modalità indicate nel regolamento. La scadenza per partecipare è prevista per l'8 marzo (per informazioni http://www.climatealliance.it/98-170/ITA/Premio-A+CoM-2013). I Piani saranno poi valutati da un comitato tecnico e da uno scientifico.

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