[01/02/2013] News

Acqua, post referendum: saranno restituiti i soldi ai cittadini

Come già segnalato ieri su greenreport, il Consiglio di Stato rispondendo alla richiesta di chiarimento all'Autorità per l'energia, ha confermato quanto precedentemente affermato dalla Corte Costituzionale: dal 21 luglio 2011, la remunerazione del capitale investito doveva cessare di essere calcolata in bolletta. Esulta il Forum italiano dei movimenti per l'acqua che in varie forme ha portato avanti questa battaglia e tutti i soggetti che hanno creduto nelle istanze referendarie. Ma ovviamente anche i cittadini che si vedranno restituire i maggiori esborsi da loro pagati nelle bollette dell'acqua.

Su quanti mesi saranno rimborsati però ci sono opinioni contrastanti: pare dal 21 luglio 2011 al 31 dicembre dello stesso anno, cioè dalla proclamazione della vittoria referendaria da parte della Corte Costituzionale che sancì l'abrogazione della remunerazione del 7% del capitale investito, fino all'applicazione del nuovo regolamento che è scattato dal primo gennaio 2012. Così la pensa l'Autorità per l'energia incaricata dallo stesso Consiglio di stato di decidere il criterio per restituire ai cittadini i soldi sottratti indebitamente.

L'Aeeg ha già deliberato con l'«Avvio di procedimento per la restituzione agli utenti finali della componente tariffaria del servizio idrico, relativa alla remunerazione del capitale per il servizio idrico integrato, abrogata in esito al referendum popolare del 12 e 13 giugno 2011, con riferimento al periodo 21 luglio 2011-31 dicembre 2011, non coperto dal metodo tariffario transitorio» e quindi ora i gestori dovranno restituire quello che hanno percepito ingiustamente, senza compensarlo in bolletta. Intanto il Codacons minaccia: «i soldi indebitamente incassati dai gestori dal 21 luglio 2011 vanno immediatamente, ossia nella prima bolletta utile, restituiti al consumatore con tanto di interessi legali, altrimenti scatteranno le azioni legali».

Ma come detto rimane aperta la questione relativa al 2012: per il Forum italiano dei movimenti per l'acqua, a cui non piace il nuovo regolamento dell'Aeeg, la restituzione del 7% non va operata soltanto sulle bollette comprese tra il 21 luglio 2011 e il dicembre dello stesso anno, ma anche per le bollette che partono dal 2012 e arrivano all'emanazione del regolamento definitivo, quindi presumiamo fino al 2014 dato che adesso ci troviamo in regime transitorio. 

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