[07/02/2013] News

Quanto petrolio c'è nel tuo piatto?

Il 37° Lunedì sostenibile, che si terrà il prossimo 11 febbraio a Milano (c/o Spazio Pervinca, viale Stelvio 52 a partire dalle ore 20,30), sarà dedicato ad analizzare quanto petrolio abbiamo nel piatto. Per ogni caloria di cibo coltivato e trattato con i metodi dell'agricoltura industriale e dell' industria agroalimentare si consuma (tra combustibile per i trattori, fertilizzanti pesticidi, lavorazioni, trasporti)  l'equivalente di  sette calorie di petrolio (University of Michigan's Center for Sustainable Agriculture).

L'agricoltura industriale  e quindi  l'industria alimentare, offrono prodotti economici che troviamo nei supermercati ma il costo, molto salato, è scaricato sull'ambiente. Ormai è affermata anche un'altra agricoltura, quella contadina, della filiera corta, che si può sviluppare anche nelle aree periurbane (Milano ad esempio è il secondo comune agricolo d'Italia con quattromila ettari di territorio comunale coltivato), e che può garantire qualità del cibo, protezione dell'ambiente e un giusto prezzo dei prodotti agricoli sia per i produttori sia per i consumatori. La domanda da porre è se questa agricoltura può dare risposte alle esigenze di cibo della nostra società. Di questo tema di fondo e delle sue varie sfaccettature sono chiamati a parlare vari attori che operano a favore di un'altra agricoltura.

Interverranno durante la serata: Roberto Brioschi, per Civiltà Contadina, associazione per la salvaguardia delle biodiversità rurale,  che presenterà la campagna "Semi Locali, semi legali" e racconterà che  "Piccolo è meglio", il titolo del libro di Chiara Spadaro (edizioni Altreconomie)  dove sono rappresentate venti storie italiane di piccole eccellenze solidali e dove Civiltà Contadina è presente per l'agricoltura.

Davide Ciccarese, agronomo,  che presentando il suo ultimo libro "I semi e la terra", (edizioni Altreconomia)  informerà sulle ultime vicende e battaglie dell'agricoltura contadina, schierata in difesa delle varietà locali ma anche per chiedere un cambiamento della politica economica europea (che ora avvantaggia le grandi aziende) affinché i contadini a conduzione familiare possano essere più sostenuti nel portare avanti scelte che difendano un cibo buono, sano, che non danneggi l'ambiente e che crei nuove opportunità di lavoro. 

Mariella Bussolati, giornalista agronoma,  autrice di "Orto diffuso",  racconterà come per le persone che si sono dedicate alla coltivazione dell'orto in città (numeri in continua crescita) la scelta della terra sia diventata un gesto di resistenza che fa bene alla mente e che forma, soprattutto nei più piccoli, una consapevolezza alimentare di vitale importanza per la salute e l'ambiente.

Mio Bio, negozio biologico di quartiere, con sede all' Isola,  specializzato in prodotti freschi a filiera corta, parlerà delle reti di prossimità alternative alla grande distribuzione. 

Dopo gli interventi seguirà la gara di cucina "Quanto petrolio c'è nel tuo piatto? Chi ne ha meno vince".  Giudice sarà Barbara Pollini, designer esperta in ciclo di vita del prodotto , del gruppo Nuup, sustainable  creativity. La gara, a cui parteciperanno i relatori, è aperta a chiunque voglia iscriversi.

Durante la serata, informano gli organizzatori,  sarà allestito un corner per la raccolta firme a difesa di  più di un migliaio di alberi di alto fusto, e più di 300 alberi da frutta del Parco Pini minacciato dal nuovo piano del territorio che minerebbe un sistema riconosciuto e condiviso di progettualità partecipata voluto e sostenuto dai cittadini.

I "Lunedi Sostenibili", network for greener cities, è un appuntamento mensile dedicato al verde e alla socialità, un luogo e un momento dove associazioni e persone che si occupano di verde urbano sostenibile o che vorrebbero occuparsene possono conoscersi, auto-presentarsi, illustrare i propri progetti, cercare eventuali sinergie e, tra amici, bere un buon drink o una tisana e ascoltare della buona musica.

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