[11/02/2013] News

Il Contatore del fotovoltaico fa un (piccolo) passo indietro: rivisto dal GSE il costo annuo degli incentivi

Il Gestore dei Servizi Energetici ha aggiornato il contatore del fotovoltaico, riducendolo leggermente. Il contatore è lo strumento che permette di monitorare il costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impianti fotovoltaici, sommando i costi relativi ai vari Conto energia che si sono via via susseguiti (dal Primo al Quinto). Il contatore è di importanza cruciale perché, al raggiungimento della soglia fatidica dei 6,7 miliardi di costo indicativo annuo, scatteranno 30 giorni, trascorsi i quali cesserà l'attuale Quinto conto energia (quello oggi in vigore).

Il GSE non ha comunicato di quanto è stato ridotto il valore del contatore, ma la cifra dovrebbe essere nell'ordine di alcuni milioni di euro. L'aggiornamento è avvenuto in conseguenza dei controlli fatti dal GSE sugli impianti aventi diritto agli incentivi, sia attraverso verifiche documentali che attraverso sopralluoghi, svolti per accertare la sussistenza dei requisiti previsti dalle normative e la veridicità delle dichiarazioni rese dai Soggetti Responsabili degli impianti. Le attività di controllo hanno così determinato provvedimenti di esclusione dalle tariffe incentivanti o di riduzione delle stesse. Nel dettaglio i controlli hanno comportato:

- l'esclusione dalla graduatoria del primo Registro del Quinto conto energia, degli impianti per i quali è stata accertata la non veridicità delle dichiarazioni rese dai Soggetti Responsabili all'atto dell'iscrizione;

- l'esclusione di alcuni impianti dalla graduatoria del primo Registro del Quinto conto energia per effetto dei provvedimenti giurisdizionali che hanno confermato l'efficacia dei provvedimenti comminati dal GSE in seguito a precedenti verifiche;

- l'annullamento dei provvedimenti di ammissione alle tariffe incentivanti di impianti in esercizio, per i quali il GSE ha riscontrato il mancato rispetto dei requisiti tecnici e/o amministrativi previsti dalla normativa vigente per il riconoscimento delle tariffe incentivanti;

- la ridefinizione della tariffa incentivante in misura inferiore rispetto a quella inizialmente riconosciuta, relativamente a impianti presso i quali il GSE ha effettuato un sopralluogo di verifica, riscontrando il mancato rispetto dei requisiti tecnici per il riconoscimento dell'integrazione architettonica (Secondo conto energia) o della tariffa "su edifici" (Terzo e Quarto conto energia);

- il riconoscimento della tariffa incentivante "su edifici" in luogo di quella spettante agli interventi di integrazione architettonica innovativa (Titolo III del D.M. 5 maggio 2011, Quinto conto energia) per gli impianti la cui installazione è risultata carente dei requisiti indicati nella "Guida all'integrazione architettonica finalizzata all'integrazione architettonica del fotovoltaico" pubblicata sul sito internet del GSE;

Oggi il contatore misura un Costo annuo pari a € 6.555.638.384. Il numero di impianti è pari a 486.246 e la potenza complessiva ammonta a 17.036.049 kW (17,04 GW). Un salto in avanti significativo (e forse definitivo) del contatore dovrebbe verificarsi a marzo, in occasione dell'apertura del secondo Registro del Quinto conto energia (a disposizione 120 milioni, più altri 50 milioni "avanzati" dal primo Registro).

Il Costo complessivo è così ripartito: € 120.727.025 per il Quinto conto energia, 2.420.669.243 per il Quarto,  648.433.119 per il Terzo, 3.270.650.299 per il Secondo, 95.158.698 per il Primo.

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