[08/03/2013] News toscana

Arezzo: scuola, ricerca, impresa insieme alla scoperta delle nanoscienze

Il mondo dell'infinitamente piccolo andrà in scena ad Arezzo, lunedì 11 e martedì 12 marzo, con il convegno su "Nanoscienza e Nanotecnologia" che si terrà all'Itis "G. Galilei". La particolarità dell'evento, come spiegano gli organizzatori, è rappresentata dal fatto che si tratta del primo confronto in Italia tra il mondo della scuola, della ricerca e dell'impresa, su realtà scientifiche e tecnologiche di frontiera come sono le ricerche alla scala nanometrica.

L'idea nasce a seguito di una visita da parte di alcune classi dell'Itis "G. Galilei" all'Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare) di Frascati e al successivo contatto della scuola superiore aretina con il professor Bellucci dell'Infn, per organizzare un grande evento sui temi delle nanotecnologie.

La manipolazione a scala atomico-molecolare serve a creare dispositivi e sistemi che effettuino nuove funzioni o che migliorino quelle esistenti, con la possibilità di profondi cambiamenti anche per il futuro. In campo ambientale ad esempio le nanoparticelle sono utilizzate per depurare l'acqua, per creare celle fotovoltaiche non più basate sul silicio ma su un materiale flessibile con molteplici applicazioni (vedi finestre e pannelli con grado di penetrabilità alla luce sufficiente e esse stesse elementi che generano energia fotovoltaica). In campo medico, ad esempio, è possibile intervenire su un trombo che ha generato un infarto, grazie a capsule nanometriche contenenti minuscole quantità di medicamento, oppure curare il cancro con nanoparticelle di ossidi di ferro che hanno una proprietà magnetica particolare e che vengono assorbite dalle cellule malate in maniera superiore e selettiva rispetto a quelle sane, con una conseguente bassa invasività. Inoltre con l'aiuto delle nanotecnologie è possibile minimizzare la quantità di liquido di contrasto necessario per una risonanza magnetica, ottenendo comunque la stessa affidabilità dei risultati.

Al convegno, che sarà trasmesso in videoconferenza ad altre scuole, gli studenti incontreranno ricercatori e docenti di Atenei Universitari e Centri di Ricerca che sono punte di eccellenza nel panorama scientifico internazionale. Inoltre saranno presenti anche rappresentanti delle aziende del territorio aretino che stanno già sperimentando o sono interessate alle potenzialità future dei nanomateriali. L'apertura dei lavori sarà affidata agli interventi del presidente della provincia Roberto Vasai e della consigliera regionale Daniela Lastri. A seguire la relazione introduttiva del professor Ugo Valbusa, docente del Dipartimento di Fisica dell'Università di Genova.

 

 

 

Il programma

 

11 Marzo 2013

9.15 Introduzione al convegno/Saluto di benvenuto

9.45 Prof. Ugo Valbusa, Docente presso il Dipartimento di Fisica, Università di Genova: Le nanocose

10.30 Interventi

10.45 Pausa caffè (intervallo per i ragazzi)

11.00 Prof. Dante Gatteschi, Docente presso il Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff", Università di Firenze: Nanomagneti

11.45 Andrea Liscio, ricercatore dell'Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività, ISOF-CNR Bologna: Viaggio nel nano mondo

12.30 Prof. Giampaolo Mistura, docente presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia "G.Galilei", Università di Padova: Micro/Nanofluidica

13.15 Interventi

13.30 Chiusura lavori

12 Marzo 2013

9.00 Prof. Nicola Pugno, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica, Università di Trento: I Fantastici 4 (intervento in videoconferenza)

9.45 Prof. Fabrizio Pirri, Coordinator of Center for Space Human Robotics, Politecnico di Torino e Istituto Italiano di Tecnologia: Nanotecnologie: quali prospettive per conoscenza e società

10.30 Interventi

10.45 Pausa caffè (intervallo per i ragazzi)

11.00 Dott. Gianlorenzo Bussetti, ricercatore presso il Dipartimento di Fisica del Politecnico di Milano, Dispositivi molecolari

11.45 Dott. Antonino Cataldo, ricercatore dell' Istituto Nazionale di Fisica Nucleare , INFN-LNF di Frascati: La nanoarte, Nanotecnologie applicate ai beni culturali

12.30 Dott. Stefano Bellucci, ricercatore dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Frascati: Nanomedicina

13.15 Discussione e Conclusione

13.30 Fine lavori

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