[17/04/2013] News

Campania e Abruzzo legate dal filo rosso del terremoto: geologi, quasi 6 milioni di residenti a rischio

Venerdì 19 aprile presentato il premio di laurea ideato dall’Associazione vittime universitarie sisma

Aprile 2009, l'Aquila è devastata dal terremoto. Nonostante le promesse di berlusconiana memoria, la città vive ancora in un limbo, sorretta dalla speranza dei cittadini. Ma quella terra non è sola, e l'hanno dimostrato l'attenzione e la solidarietà degli italiani: un'attenzione che si rinnova il 19 aprile 2013, alle ore 10:30, quando presso il dipartimento di Scienze della terra, dell'ambiente e delle risorse dell'Università di Napoli "Federico II"  sarà presentato il premio di laurea "AVUS 6 Aprile 2009" ideato dall'Associazione Vittime Universitarie Sisma, dal Consiglio Nazionale dei Geologi e dalla Fondazione Centro Studi del Consiglio Nazionale dei Geologi

Il premio è destinato ad un giovane laureato che abbia discusso una tesi sperimentale nel seguente ambito: Terremoti, pericolosità sismica del territorio e riduzione del rischio sismico, e sarà consegnato a L'Aquila nel mese di aprile 2014 nell'ambito della cerimonia commemorativa dei 5 anni dal tragico sisma.  Campania ed Abruzzo si ritrovano così di nuovo unite nel triste segno del rischio sismico, che si è concretizzato proprio in queste regioni con due eventi forti: Irpinia 1980, L'Aquila 2009.

I dati parlano chiaro : «In Campania abbiamo più di 5.000.000 di residenti in zone potenzialmente ad elevato rischio sismico - ha affermato Michele Orifici, Consigliere Nazionale dei Geologi, Coordinatore della Commissione Protezione Civile del CNG -  in una superficie di 12.319 Kmq, mentre in Abruzzo la superficie interessata è di circa 9.032 Kmq con ben 703.802 residenti in zone ad elevato rischio sismico.. Per i geologi la prevenzione è prioritaria». Orifici ha dunque ricordato i dati del Rapporto del Consiglio Nazionale dei Geologi e del Cresme risalenti al 2010.

A Napoli ci saranno tutti. Ci saranno i genitori dei giovani studenti scomparsi a L'Aquila e ci sarà la comunità scientifica. Interverranno alla presentazione: Lucia Civetta - Presidente CCS Scienze Geologiche - Università di Napoli "Federico II" , Domenico Calcaterra - Segretario Generale European Federation of Geologists, Consigliere Nazionale dei Geologi , Giuseppina Nocera - Consigliere Nazionale dei Geologi e Consigliere "Fondazione Centro Studi del Consiglio Nazionale dei Geologi" , Michele Orifici - Consigliere Nazionale dei Geologi , Francesco Peduto - Presidente Ordine dei Geologi Campania , Nicola Tullo - Presidente Ordine dei Geologi Abruzzo , Angela Toglia, collaboratrice de "Il Calitrano", periodico irpino di ambiente, dialetto, storia e tradizione , Gerardo Cipriano - Pro Loco "Candriano" Torella dei Lombardi , Sergio Bianchi - Presidente AVUS (Associazione Vittime Universitarie Sisma) , Umberto Braccili - giornalista RAI ed autore del libro "Macerie dentro e fuori" grazie al quale sono stati raccolti i fondi destinati al premio di laurea. 

Torna all'archivio