
[03/05/2013] News toscana
Ha un titolo volutamente provocatorio, Un terremoto ci salverà, il convegno organizzato dalla Fondazione "Professione Architetto" e dalla rivista di architettura "Opere" in collaborazione con la provincia di Firenze, che si terrà lunedì 6 maggio a Palazzo Medici Riccardi (via Cavour, 1 - Sala degli Specchi, ore 9/18.30).
L'obiettivo è quello di denunciare la scomparsa dei temi "terremoto"/"disastri naturali" dai luoghi in cui si parla di architettura, città e territorio, dall'agenda politica e dai media. «Omissione tanto più colpevole in un Paese geologicamente fragile come il nostro, soggetto ad una cementificazione e ad uno sfruttamento intensivo e selvaggio che negli ultimi quarant'anni lo ha reso ancor più vulnerabile ed esposto a rischi ambientali» hanno dichiarato gli organizzatori. Se prevedere i terremoti è impossibile, difendersi da essi non lo è, quindi la giornata di studi partirà da questo presupposto e dalla convinzione che il nostro Paese non possa tardare oltre nel diffondere una cultura del disastro in contrapposizione alla logica dell'emergenza.
L'iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza, invitata a confrontarsi con urbanisti, geologi, docenti universitari e amministratori provenienti da tutta Italia sul tema della prevenzione agli eventi sismici con tavole rotonde, workshop e proiezioni video. Saranno presenti tra gli altri l'assessore all'urbanistica della provincia di Firenze Marco Gamannossi, il presidente della Fondazione "Professione Architetto" Firenze, Alessandro Jaff, il direttore di "Opere" Guido Incerti, il geologo della Regione Toscana Massimo Baglione, il professore di Pianificazione urbanistica all'Università di Pescara Valter Fabietti e l'antropologo Franco La Cecla. Presente, inoltre, l'assessore all'urbanistica del comune di Ferrara, Roberta Fusari, che porterà una testimonianza diretta del lavoro di ricostruzione affrontato dalla città, dopo gli eventi sismici che hanno colpito l'Emilia Romagna il 20 e il 29 maggio dello scorso anno.