
[14/05/2013] News toscana
Dubbi sulle modalità di concessione del riconoscimento Fee
Ritornano a sventolare sulle coste le Bandiere Blu della Foundation for environmental education (Fee) e probabilmente anche quest'anno saranno smosse dal vento delle polemiche per un riconoscimento alla salute del mare assegnato sulla base di questionari compilati dalle stesse amministrazioni, una classifica dove spiccano località che non compaiono nemmeno nelle Vele della Guida Blu di Goletta Verde e del Touring Club o sono in posizioni di classifica non proprio eccellenti, senza contare le accuse di esborsi economici per ottenere le stesse bandiere e di inaffidabilità della graduatoria espresse dall'ex ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo ed a quanto pare condivise anche da qualche suo predecessore e successore.
Ma intanto si preparano i festeggiamenti e il Comune di Livorno annuncia di aver ottenuto l'ambito riconoscimento per il settimo anno consecutivo, spiegando che la Fee assegna la Bandiera Blu «A quei Comuni di località di mare, che siano particolarmente attenti alla qualità delle acque (ovvero le cui acque di balneazione risultino eccellenti), alle misure di sicurezza e all'educazione ambientale, alla qualità dei servizi turistici». Quindi la bandiera blu sventolerà anche quest'estate da Antignano a Quercianella, toccando la spiaggia dei tre Ponti, la spiaggia del Roma-Sale, la cala del Miramare, le spiagge del Rex e del Rogiolo ed infine la cala di Quercianella.
In una nota il Comune sottolinea che «La notizia ufficiale dell'ottenimento del riconoscimento è stata data questa mattina in occasione della tradizionale cerimonia che si è svolta a Roma nella sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri e che ha visto riuniti tutti i Comuni che si sono conquistati il vessillo. Per ottenerla le Amministrazioni Comunali devono rispondere a determinati criteri e parametri internazionali stabiliti dalla Fee, sempre più selettivi e impegnativi da mantenere. Criteri che investono complessivamente lo sviluppo del territorio compatibile con l'ambiente e che riguardano l'ecosistema marino, ma anche i servizi e la sicurezza, l'educazione ambientale e l'informazione».
Criteri a volte davvero difficili da riscontrare tutte insieme (ed a volte anche solo in parte) in qualche località Bandiera Blu, ma il Comune labronico assicura: «In particolare per quello che riguarda i servizi (accessibilità, sicurezza, sorveglianza e raccolta differenziata) anche quest'anno il Comune di Livorno sta lavorando per assicurare un' "Estate Sicura". Riconfermate tutte le misure già adottate nelle scorse stagioni balneari: postazioni di sorveglianza e primo soccorso ai bagnanti in zona Romito, manutenzione degli accessi e discese alle spiagge libere, revisione cartellonistica per l'accesso alle spiagge, potenziamento del servizio di pulizia delle scogliere».
Anche la spiaggia del Parco naturale della Sterpaia, come sottolineano dal Comune di Piombino, in provincia di Livorno, avrà la sua bandiera blu. Il sindaco, Gianni Anselmi, commenta il risultato come una conferma della «qualità ambientale e di servizi che la nostra costa è in grado di offrire». L'assessore all'Ambiente Marco Chiarei evidenzia piuttosto l'importanza di un coordinamento tra i Comuni limitrofi che hanno ottenuto questo riconoscimento, Castagneto, San Vincenzo, Piombino, Follonica ecc., per costruire una strategia di marketing turistico comune.