
[14/05/2013] News toscana
L'Università di Siena ha aderito fin dall'inizio, nel settembre 2012, alla rete mondiale per la sostenibilità, il Sustainable Development Solutions Network - SD SN, affidato alla guida dell'economista Jeffrey Sachs, direttore dell'Earth Institute della Columbia University di New York. L'Ateneo senese è coordinatore del progetto con riferimento al Mediterraneo (Network MED-SDSN, Mediterranean Sustainable Development Solutions Network) e il rettore Angelo Riccaboni (nella foto) fa parte del consiglio direttivo della rete.
«Il ruolo attivo di coordinamento affidato all'Università di Siena all'interno del progetto delle Nazioni Unite UN SDSN, è un importante riconoscimento per l'Ateneo, che avrà l'opportunità di concentrarsi in modo ancor più efficace sui temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica», hanno dichiarato dall'Università di Siena.
Obiettivo del network promosso dalle Nazioni Unite e dallo stesso Segretario generale Ban Ki-moon, è quello di creare una mobilitazione internazionale nel mondo scientifico e delle imprese ad alta tecnologia in un'ottica di problem solving. In altre parole, hanno spiegato dall'Ateneo senese, lo scopo è promuovere non solo studi teorici sulla sostenibilità, ma soluzioni subito praticabili, indirizzate a risolvere specifici problemi emergenti in tutte le aree della Terra, in un orizzonte di riconciliazione tra equità ambientale e sociale ed esigenze dello sviluppo economico, che, per realizzarsi al presente, non deve compromettere i bisogni e i diritti delle future generazioni.
La presentazione pubblica del progetto e in particolare dell'attività dell'Università di Siena all'interno del coordinamento per l'area del Mediterraneo, si terrà mercoledì 15, a partire dalle 15, presso il Rettorato dell'Ateneo senese.