
[16/05/2013] News toscana
Quadrifoglio Spa, l'azienda che gestisce i servizi di igiene ambientale nell'area fiorentina, ha annunciato l'estensione della raccolta dei rifiuti organici al centro storico - nelle zone dove sono presenti i cassonetti interrati - che se ben utilizzati dai cittadini contribuiscono (e hanno già contribuito) a migliorare il decoro della città.
L'annuncio oltre che a mezzo stampa è avvenuto tramite lettera, che è arrivata ai cittadini insieme ad un libretto informativo dettagliato, sul nuovo servizio. In merito a questo evidenziamo che nel libretto non è esplicitata la tipologia dei sacchetti da utilizzare per raccogliere la frazione organica (scarti di cucina e vegetali), ma rassicuriamo gli utenti dubbiosi: che il sacco sia in biopolimero on in plastica non fa differenza. Nel primo caso, la busta finisce infatti nelle biocelle di compostaggio; nel secondo, dopo il passaggio dal "tagliasacco", lo shopper di plastica (completamente svuotato) viene allontanato dalle biocelle di compostaggio e inviato col plasmix dell'impianto di selezione. Ma questo non è il punto.
La lettera di avviso è datata aprile (arrivata nelle case dai primi di maggio, e terminata di essere distribuita lunedì 13), ma si parla al passato prossimo come se il servizio fosse già stato attivato. «Sono stati i servizi operativi (trasformazione, gestione appalti, attrezzature) a chiederci espressamente - precisano da Quadrifoglio - che prima fosse diffuso il materiale informativo», per poi procedere alla vestizione dei nuovi adesivi con su scritto "organico" su dodici campane di altrettante posizioni interrate (vedi foto).
Vestizione che comunque sarà completata - questo è l'impegno, sottolineano da Quadrifoglio - entro domani. Non sono pochi i cittadini che nel mentre hanno iniziato in casa la raccolta differenziata anche per questa componente dei rifiuti, e si sono trovati davanti ai cassonetti interrati senza che fosse presente quello adibito all'organico.
Certo, per le persone con elevata sensibilità ambientalista e senso civico poco male: questa fase serve da "allenamento" per mettere a punto la raccolta differenziata del materiale organico nelle proprie abitazioni. Ma non è escluso, anzi è probabile, che qualcuno interpreti questa scelta di tempistica nella diffusione dell'informativa come un disservizio di sistema e si scoraggi. Per rimanere in tema di organico, è dunque una "scivolata su una buccia di banana".