[09/03/2011] News
FIRENZE. Parla di acqua come bene comune, risorsa capace di fare la differenza tra i paesi ricchi e i paesi poveri, di acque minerali imbottigliate e acque del rubinetto, il racconto teatrale "Aqua e mundi" dello scrittore Daniele Biacchessi, musicato da Gaetano Liguori e presentato da Coop.
Lo spettacolo, fatto di parole, musica e immagini (di Godfrey Reggio tratte dal film Koyaanisqatsi) fornisce numeri sul consumo dell'acqua nei paesi sviluppati e il fabbisogno delle popolazioni africane, asiatiche, centro americane che lottano tutti i giorni per la loro sopravvivenza, sottolinea la discrepanza economica e finanziaria tra paesi ricchi e poveri, parla delle mani delle mafie sul business dell'acqua, degli interessi delle multinazionali, della qualità delle acque minerali, degli sprechi. Quindi si inserisce perfettamente nei temi portati avanti da Coop con la campagna "Acqua di casa mia". L'iniziativa inaugurata lo scorso ottobre con lo scopo di promuovere un consumo corretto e consapevole a partire dall'acqua di rubinetto, sarà rilanciata con nuovi temi e nuovi contenuti a partire dalla fine del mese di marzo e lo spettacolo di Biacchessi rappresenta in tal senso un'anteprima: il linguaggio teatrale è utilizzato per lo steso fine.
Il debutto dello spettacolo è per mercoledì 9 marzo al Teatro dell'Elfo a Milano (ore 21.00, ingresso libero fino a esaurimento posti). La prima milanese sarà visibile in diretta web su www.casacoop.net/live , l'area web del portale Coop www.e-coop.it dedicata alla community. Date successive a Bologna (Libreria Ambasciatori 11 marzo), Roma (Casa del Cinema 26 marzo), Livorno (Goldonetta 27 marzo), Desio (8 aprile).