[16/03/2011] News toscana

La provincia di Siena ha approvato il documento finale adottato dai "Cantieri della Biodiversità"

FIRENZE. La giunta provinciale senese ha approvato il documento finale adottato in occasione del quinto Workshop dei Cantieri della Biodiversità, tenutosi a Siena qualche settimana fa. Da questo appuntamento, a cui hanno partecipato numerosi esperti italiani in tema di biodiversità, è emerso che il costante calo della biodiversità sta mettendo in pericolo non solo le specie più rare, ma anche gli ecosistemi. Per questo, parallelamente agli interventi di tutela delle specie o di recupero degli habitat, occorre attivare rigorosi programmi di monitoraggio, che permettano di verificare l'efficacia delle politiche di conservazione. Del resto quello del monitoraggio rappresenta un obbligo che deriva dalle direttive europee in materia di protezione della natura, e il Ministero dell'ambiente pare stia lavorando, insieme alle regioni, su questo fronte, con la stesura di linee guida dedicate alla tutela della biodiversità. Inoltre, la Strategia nazionale per la biodiversità, recentemente approvata dalla Conferenza Stato-Regioni, prevede espressamente l'attivazione di diversi programmi di monitoraggio.

In questo contesto il documento finale approvato dalla giunta provinciale di Siena, "suggerisce" i principali elementi tecnici che i programmi di monitoraggio dovrebbero avere, sottolinea l'importanza di promuovere studi a lungo termine e di una più avanzata e rigorosa pianificazione delle attività di monitoraggio, per un uso migliore degli investimenti in materia di conservazione. Inoltre l'amministrazione provinciale si impegna a promuoverne i contenuti del documento presso i ministeri dell'Ambiente e delle Politiche agricole, alimentari e forestali; presso gli enti territoriali, a livello locale e regionale, e l'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale).
Il documento approvato è disponibile all'indirizzo: www.riservenaturali.provincia.siena.it/cantieribiodiversita

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