[18/03/2011] News toscana

Nidi artificiali e volontariato ambientale all'Elba

PORTOFERRAIO. Il Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano ha iniziato il 2011, anno dedicato al volontariato dall'Unione europea e dall'Unesco, con numerose iniziative che uniscono le persone che hanno a cuore la tutela della biodiversità. La direttrice del Parco, Franca Zanichelli, spiega che «Si lavorerà per migliorare i sentieri, per allestire nuovi percorsi natura, per attrezzare giardini e centri abitati con accorgimenti per attirare farfalle, uccelli e piccoli animali utili, come i pipistrelli che naturalmente riducono gli insetti nocivi . Il mondo della scuola e i giovani protagonisti si attiveranno sul campo, insieme ai volontari, dando luogo a diverse iniziative di cui vi terremo informati».

Intanto il 19 marzo alle 11,00 nella sede del parco all'Enfola, a Portoferraio, verrà presentato il libro "Nidi Artificiali". A presentare il volume saranno la Zanichelli, l'ex presidente della Lipu Francesco Mezzatesta e Bruno Bedonni, uno dei tre autori del libro insieme a Giudo Premuda e Fabio Ballanti.

«Segnaliamo questo appuntamento poiché molti chiedono di poter realizzare "casette funzionali" per aumentare gli ospiti dei giardini - dice la direttrice del parco - e in questo testo sono a disposizione tutte le informazioni utili». Si tratta di un volumetto pratico per attrezzare case e giardini ad ospitare i piccoli uccelli. Il testo, fresco di stampa, è il manuale più completo mai realizzato in Italia, e presenta tutte le istruzioni per costruire e posizionare i diversi modelli di nidi adatti alle diverse specie di uccelli ma anche a pipistrelli ed altri piccoli animali. Forme, dimensioni, indicazioni di taglio delle assi di legno, misure dei fori, accorgimenti vari per facilitare l'uso e la manutenzione di queste "piccole case" preziose per osservare da vicino la fauna.

«In questi giorni stanno arrivando all'Elba molti migratori e andranno a disperdersi nelle macchie e nelle boscaglie delle nostre belle isole - dicono al Parco - Alcuni più propensi a frequentare i giardini potranno trovare rifugio in nostra compagnia ed è utile sapere come arricchire il proprio spazio domestico con elementi attrattivi per aumentare la biodiversità, invitando farfalle e altri insetti utili per l'impollinazione. Vi è quindi un capitolo sulla bioarchitettura naturalistica che è pratica assai in voga in molti paesi del centro e nord Europa e sta diffondendosi anche da noi per cui gli edifici sono realizzati o ristrutturati con particolari accorgimenti. I numerosi turisti che frequentano l'isola, gli stranieri in particolare, mostrano di apprezzare queste attenzioni per la natura e valutano la qualità ambientale degli ambienti recettivi dove sono ospiti come un elemento di valore del loro soggiorno. Stanno aumentando le strutture che chiedono al Parco consigli per allestire spazi e percorsi natura contribuendo anche ad un forte messaggio educativo. Premiando i custodi dei nidi di rondine nel 2009 è stato dato un segnale che ora coinvolge anche le scuole e il volontariato». Il 21 marzo a Marciana sarà "Il giorno della rondine" e nel paese collinare elbano verranno posizionati i nidi costruiti dai ragazzi.

Leggendo il libro si potrà allora imparare a costruire il nido per l'upupa, che all'Elba viene chiamata "galletto marzaiolo" proprio perché arriva a marzo. Oppure si darà casa al Torcicollo, un piccolo picchio migratore dai colori talmente mimetici che si confonde con la corteccia degli alberi e che si mangia molti bruchi nocivi.

La Zanichelli sottolinea che «Gli appuntamenti all'Enfola continueranno in aprile con un corso di 5 incontri pratici per coloro che vorranno organizzare manutenzioni naturalistiche dei percorsi e ripulitura di tracciati, salvaguardando le specie vegetali importanti e riconoscendo il patrimonio naturale delle isole».

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