[30/03/2011] News

Biocarburanti per l'aviazione: si lavora per la messa a punto di standard di certificazione

FIRENZE. Per ridurre drasticamente l'impatto sull'ambiente, derivato dai combustibili utilizzati nel trasporto aereo, l'impressione è che ci sia necessità di molta ricerca e di attendere ancora qualche anno. Qualcosa però si sta muovendo. Il Consorzio per le biomasse sostenibili nato per iniziativa della Boeing e del Politecnico svizzero di Losanna (Epfl), ha come obiettivo l'introduzione di standard per mettere a punto e certificare i biocarburanti sostenibili nell'aviazione.

«In presenza di crescenti pressioni sull'aviazione, ambientali, regolamentari e sociali- ha dichiarato il vicepresidente della Boeing commercial airplanes per le politiche ambientali, Billy Glover- è cruciale armonizzare gli standard per i biocarburanti sostenibili» considerati di importanza strategica per ridurre le emissioni di CO2 dell'aviazione.

In questo contesto gli standard di certificazione indicano di prendere in considerazione solo le fonti di biomasse che riducono le emissioni nel loro intero ciclo di vita, che non hanno un impatto sulla catena alimentare e sulle fonti di approvvigionamento di acqua potabile, che non riducono gli habitat naturali e che non provocano cambiamenti involontari dei terreni. Nel prossimo mese di aprile prenderanno il via le ricerche finalizzate a favorire la collaborazione fra soggetti impegnati nel settore per individuare regole condivise e sistemi di verifica standardizzati. Intanto da fonte Ansa si apprende che sono già in corso di elaborazione oltre dieci dei progetti previsti nei prossimi due anni, in Cina, Africa, Unione europea, America Latina, Nord America, Asia e Australia.

 

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