[31/03/2011] News toscana

Lega Nord: i profughi di Lampedusa a Pianosa...

Legambiente: «L'isola è una calamita di fesserie politiche»

CAMPO NELL'ELBA (Livorno). Il presidente del gruppo della Lega Nord in Regione Toscana, Antonio Gambetta Vianna, ha avuto un'idea per risolvere il problema dei profughi/migranti nordafricani in Toscana: metterli tutti sull'isola di Pianosa, o meglio, nel carcere di Pianosa da destinare a sistemazione per una "intera stagione estiva". Al consigliere regionale leghista risponde subito la minoranza di centro-sinistra del Comune di Campo nell'Elba, nel cui territorio è compresa Pianosa: «Pensare di mettere esseri umani in una struttura in completo abbandono come quella carceraria di Pianosa, denota una scarsissima considerazione del consigliere in termini di diritti umani e civili. Comprendiamo che il leader del suo partito, in una recente esternazione, ha esposto a chiare lettere il suo pensiero con un poco elegante "fora da i ball" ma crediamo che nel comune di Campo nell'Elba, sull'Isola d'Elba e in tutto il territorio regionale e nazionale ci siano ancora ampie dosi di umanità e civismo che sconsiglieranno ampiamente questo tipo di soluzione. Per questi motivi, come gruppo consiliare, invitiamo l'Amministrazione comunale campese a far sentire alta la propria voce, e ad attivarsi su tutti i fronti per scongiurare questo scenario. Ci sia consentito sottolineare che su Pianosa non è possibile, ogni volta, scaricare ogni tipo di problema, dal nucleare, al petrolio e ora, più che mai, l'idea di utilizzare strutture carcerarie per ospitare degli immigrati.  Se la Lega Nord vuol fare becera campagna politica sulla pelle di esseri umani facendo serpeggiare l'idea che un clandestino è per forza un delinquente, sappia che sull'Isola troverà forze d'opposizione nella politica e nella società civile che rigetteranno a mare quest'idea malsana».

Legambiente Arcipelago Toscano sceglie la strada della dura ironia per mettere alla berlina la proposta leghista: «Chissà perché Pianosa è da sempre una vera e propria calamita per le fesserie politiche? Non bastavano le ipotesi di costruirci una centrale nucleare, un aeroporto internazionale (sic!) o di riaprirci un carcere per il 41 bis spendendo molte volte di più di quello che ci vorrebbe per costruirne e gestire uno nuovo... ora arriva il presidente del gruppo consiliare della Regione Toscana della Lega Nord, il pistoiese Nord Antonio Gambetta Vianna, che probabilmente a Pianosa non ha mai messo piede o se l'ha fatto è stato come distrattissimo turista, e propone di metterci i migranti appena trasferiti da un'altra isola, Lampedusa, ed i futuri profughi, quelli che il suo capo, Umberto Bossi, vuole "Fora di ball" dalla Padania, ma che evidentemente potrebbero essere confinati  per una «Intera stagione estiva» nella colonia di oltremare dell'Arcipelago Toscano: a Pianosa.  E' evidente che il leghista toscano non sa di cosa sta parlando, altrimenti saprebbe, dopo le scene di inumano disagio viste a Lampedusa, che a Pianosa sarebbe ancora e da subito peggio. Questo lager padano che la Lega Nord vorrebbe realizzare in mezzo al Tirreno costerebbe allo Stato italiano un mucchio di soldi e la distruzione di un ambiente che la stessa Repubblica italiana ha deciso di difendere (ed aprire alle visite dei cittadini) con l'istituzione di un parco nazionale a terra e a mare,  che non è mai piaciuto ai leghisti ed ai loro amici e che ora evidentemente vorrebbero azzerare con lo sbarco degli arabi. Il consigliere regionale Gambetta Vianna evidentemente non sa che a Pianosa non esistono fognature, che l'acqua era stata inquinata e compromessa dal cuneo salino al tempo del carcere, che le strutture esistenti sono state praticamente abbandonate dallo Stato e dal governo di cui fa parte il suo partito. Ma non sa soprattutto che l'intera isola ed il suo mare sono non solo parco nazionale  ma anche Zona di protezione speciale dell'Unione europea e quel lager per immigrati-profughi che vorrebbe costruirci non si può fare, pena una procedura di infrazione dell'Ue. Dopo quello che abbiamo visto a Lampedusa quella leghista di Pianosa sembra una balla ancora più grossa di quelle raccontate dal nostro premier ed è probabilmente il frutto di un irrazionale riflesso condizionato: i leghisti quando sentono la parola immigrati pensano subito ad un carcere, magari anche uno chiuso dal 1997 in un'isola di un Parco Nazionale che accoglie già un turismo contingentato e si prepara a realizzare punti di immersione subacquei in un mare tra i più integri e belli del Mediterraneo». 

Accogliendo l'invito di un amico proponiamo a tutti di mandare una simpatica mail al consigliere della Lega Nord Antonio Gambetta Vianna. E' semplicissima. "Fora di ball" da Pianosa
a.gambettavianna@consiglio.regione.toscana.it

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