[31/03/2011] News toscana
Montedoglio: futuro ancora incerto per l’Ente irriguo Umbro Toscano attualmente commissariato
FIRENZE. L'assessore regionale all'agricoltura Gianni Salvadori (Nella foto), ha fatto il punto ad Arezzo (alla presenza del commissario dell'Ente irriguo Umbro Toscano, del presidente della provincia Vasai e dell'assessore all'Agricoltura Cutini) su varie questioni che riguardano la diga di Montedoglio. In primis sul futuro dell'Ente irriguo che gestisce la diga di Montedoglio (attualmente in fase di commissariamento), che doveva essere oggetto di un incontro a Roma con il ministro dell'Agricoltura. «Speravo di tornare con notizie positive sul futuro dell'Ente, ma l'incontro è saltato per impegni parlamentari del ministro- ha informato l'assessore- Quanto è avvenuto con il disastro del 29 dicembre alla diga e tutte le problematiche odierne dimostrano quanto si fosse sbagliato Calderoli che aveva inserito l'Ente irriguo fra quelli inutili, da cancellare». Salvadori ha poi ribadito la posizione della Regione Toscana.
«Lo Stato deve garantire le opere di manutenzione oggi e in futuro, ma nella gestione della diga le due Regioni, Umbria e Toscana, devono starci. Noi siamo sul pezzo, vorrei che altrettanto facesse il Governo di questo Paese». Notizie più incoraggianti invece arrivano in merito al proseguimento dei lavori per la rete di distribuzione irrigua di Montedoglio in Valtiberina e nella Valdichiana aretina e senese. La regione Toscana ha stanziato venti milioni di euro (soldi che arrivano dall'Europa) così ripartiti: 8 milioni 857 mila euro, alla provincia di Arezzo; 7 milioni e 624 mila euro alla provincia di Siena; 3 milioni e 517 mila alla Comunità Montana della Valtiberina. A questi finanziamenti, che provengono dai fondi europei del Piano di sviluppo rurale, la Regione ha aggiunto 1 milione e mezzo di risorse proprie per poter provvedere al pagamento dell'Iva sulle opere, dal momento che l'Iva non è coperta dai fondi strutturali. «Questo provvedimento permette di portare avanti opere significative per l'irrigazione della Valdichiana e della Valtiberina e permette all'agricoltura di crescere in alcune delle aree più importanti della Toscana- ha sottolineato Salvadori- La Regione ha messo risorse liquide del proprio bilancio, in tempi difficili come questi, per coprire il costo dell'Iva. Sono convinto che questi soldi, che sono immediatamente spendibili, avranno anche una valenza positiva per generare lavoro in un momento di crisi come questo» ha concluso l'assessore.