A Fa La Cosa Giusta! Umbria l’ambiente al centro
[30 Settembre 2015]
Una piazzetta gialla e verde, dal suggestivo nome “ripartiamo dalla terra” a significare che l’ambiente è al centro del cambiamento in Italia e nel mondo, sarà la casa di Legambiente a Fa La Cosa Giusta! Umbria, il 2, il 3 e il 4 ottobre. Uno spazio dove si alterneranno open space, workshop, presentazione di libri, laboratori. Un luogo dove soprattutto ci si potrà incontrare per confrontarsi, conoscersi, elaborare nuove idee e progetti.
“Occuparsi di ambiente è un tutt’uno con l’occuparsi di pace, di immigrazione, di coesione sociale, di parità di genere, di qualità dell’istruzione di lavoro, di economia, di politica – raccontano Maurizio, Alessandra, Eden, Daniela, Nicoletta, Lorenzo, Alessio, il gruppo di Legambiente Umbria che in questi mesi ha lavorato all’organizzazione della seconda edizione di fa La Cosa Giusta! Umbria – ed è per questo che abbiamo promosso questa importante fiera, insieme con Acli, Arci, Cittadinanzattiva, Cgil, Cisl, Uil, Libera e Forum del Terzo Settore”.
“Fa La Cosa Giusta! Umbria – continuano da Legambiente Umbria – ci dimostra che la conversione ecologica dell’economia e della società è già iniziata, e che l’ambiente è al centro degli interessi dei cittadini, ma anche delle tante aziende che cercano di innovare e uscire dalla crisi. Molte di queste sono proprio le protagoniste dei padiglioni di Umbria Fiere, questo primo fine settimana di ottobre”.
Ricco il programma delle iniziative che Legambiente propone o che ha contribuito ad organizzare. Si comincia venerdì 2 ottobre alle 12,00 con l’incontro nazionale dei centri di Educazione Ambientale di Legambiente “Verso il Congresso: i centri di educazione ambientale nella Legambiente 10.0. Sfida imprenditoriale per la qualità territoriale tra volontariato e lavoro” a cui fa seguito alle ore 15,00 nella piazzetta Novamont “Educare alla cittadinanza scientifica: progetti didattici su ambiente e chimica verde” dedicato agli insegnanti impegnati nella progettazione educativa per il nuovo anno scolastico e che che vede la partecipazione di Vanessa Pallucchi, responsabile Scuola Legambiente, Michele Sbaragli di Arpa Umbria, Daniela Riganelli di Novamont, Eden Angelo Sabatini Visconti di Legambiente Umbria e la Dirigente scolastica Rosalia Monaco.
Sempre venerdì alle 16,30 appuntamento con Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club e Quale Energia che presenta il suo ultimo libro “2°C. Innovazioni radicali per vincere la sfida del clima e trasformare l’economia”.
La giornata di sabato 3 ottobre è dedicata al cambiamento necessario in economia con l’incontro “Pro-vocazioni appenniniche. Economie circolari nelle aree interne e nei territori appenninici”, in programma alle ore 15,00 con Sandro Polci, architetto, partner di Cresme consulting e ideatore del Festival Europeo della Via Francigena.
Alle ore 16,30 nella Piazzetta Arpa Umbria “Economia circolare per un nuovo modello di società” con Walter Ganapini, direttore generale di Arpa Umbria, Gunter Pauli, Presidente di Novamont, Andrea Di Stefano, responsabile progetti speciali di Novamont, Rossella Muroni direttrice di Legambiente Onlus, Francesco Ferrante vicepresidente di Kyoto Club.
Mentre alle 18,00 si affronta il tema “Mense scolastiche e agricoltura locale: un futuro comune”. L’incontro è promosso dal Forum Cibo Salute Ambiente Economia con Anna Marjatta Heliste, presidente di Aiab Umbria, Alessandra Paciotto presidente Legambiente Umbria, Anna Rita Cosso segretaria Cittadinanzattiva Umbria, Alessandra Bircolotti, rappresentante legale dei comitati mensa di Perugia, Maria Pia Angelotti, dell’associazione nazionale dietisti.
Domenica 4 ottobre alle ore 11,00 la piazzetta di Legambiente sarà illuminata dal progetto Foroban Yelen, luci collettive (in un dialetto locale del Mali), lampade mobili che forniscono luce a diversi villaggi rurali del Mali dove il 90% della popolazione non ha accesso all’energia elettrica. Le lampade sono state progettate dall’architetto perugino Matteo Ferroni.
Alle ore 15,00 il giornalista Enrico Fontana coordina l’incontro “Per una rete dell’economia civile. Cooperazione, beni comuni e imprese responsabili” con i racconti di Davide Pati, vicepresidente nazionale di Libera, Matteo Ragnacci del Consorzio Itaca e Francesco Calzini presidente Arci Umbria.
Il pomeriggio di domenica prosegue con Orti in festa, la campagna dedicata all’orticoltura e al verde urbano, con attività di piantumazione e distribuzione di semi e un incontro promosso dall’associazione ambientalista insieme ad ACU Umbria dal titolo “Orti urbani, buoni, belli e giusti” con la partecipazione di Orto Bello, l’orto urbano nel quartiere di Borgo Bello a Perugia, Senza’n’tORTO progetto ideato da Fabio Muzzi di recupero degli antichi orti di Foligno e Ancescao con le esperienze degli orti degli anziani e del frutteto del Centro di Palmetta.