Chi Siamo
Cos’è greenreport.it?
Greenreport è un quotidiano pensato nel 2006 e on line dal primo gennaio 2006. Un «quality paper» telematico dedicato all’economia ecologica e a tutto ciò che orbita attorno alla sostenibilità ambientale e sociale.
Di cosa si occupa greenreport.it?
Greenreport.it si occupa di tutti i temi inerenti la sostenibilità ambientale e l’economia ecologica, con un’ottica territoriale che guarda alla regione Toscana. Affronta però anche i grandi temi nazionali e internazionali.
Chi è l’editore di greenreport.it?
Greenreport è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Livorno, e l’editore è Eco Srl, una agenzia di marketing e comunicazione ambientale che ha la sua sede a Livorno, piazza del Pamiglione 3/4.
Chi fa materialmente greenreport.it?
Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.
Quali sono gli obiettivi di greenreport.it?
Quello più immediato è contribuire a fare uscire i media che gli stanno attorno, dunque sul territorio toscano e nazionale, dal paradosso nel quale l’ambiente è stato relegato: l’ambiente preme a tutti ma si scrive di ambiente quasi sempre quando c’è (o viene avvertito) un allarme e quasi mai in termini di buone pratiche e buone azioni. In questo modo il rischio è di dilatare a dismisura la percezione pubblica di alcuni rischi e di occultarne, sempre a dismisura, altri, magari maggiori. Nella migliore delle ipotesi l’ambiente viene vissuto esclusivamente come salvaguardia: mai come formidabile occasione di innovazione, trasformazione e riconversione del paradigma economico classico. Un altro obiettivo sicuramente più ambizioso, e per questo sicuramente classificabile come obiettivo a medio termine, è invece quello di contribuire a “informare l’informazione” sull’ambiente. Come? Tenendo conto dei tempi di lavoro e delle abitudini che si vanno sempre più affermando nelle redazioni dei quotidiani cartacei e contando sulla possibilità di essere utilizzati anche come fonte emittente di notizie.
A chi sta a cuore che esista una informazione ambientale di qualità?
La risposta più semplice sarebbe: «A tutti», dal momento che l’impatto delle notizie riguardanti la sostenibilità ambientale è indubbiamente significativo per la collettività intera. Ma a ben vedere, se vi sono soggetti interessati in modo assai più diretto alla qualità ed alla accuratezza delle notizie che vengono pubblicate, e anche ai fatti che pure ci sono ma che dalla stampa vengono sistematicamente ignorati, sono le istituzioni e le imprese che operano nel settore. Anche questi soggetti fanno parte, tutto sommato, della platea dei cittadini, dei lettori, degli utenti dell’informazione. Pur avendo un ruolo da giocare, soprattutto quando sono coinvolte direttamente da notizie, accade non di rado che abdichino a questa possibilità (che è, per la verità, anche un dovere) di stare in campo in maniera lineare e comprensibile. greenreport dunque può avere anche questa funzione: fluidificare l’informazione ambientale e disotturare i canali di comunicazione fra soggetti che operano, o che sono interessati, al settore. Non è l’ufficio stampa di nessun comitato, associazione, azienda, o istituzione. Non è, né vuole essere il “megafono” di nessuno. E perciò deve dare voce a tutti. Senza gerarchie privilegiate e neanche senza nascondere che “ogni punto di vista è una……vista da un punto”. Guardiamo la realtà attraverso il prisma di una economia sostenibile ambientalmente e socialmente. Perciò lo stile di greenreport non potrà che essere quello di interlocutore critico di chiunque. Con un solo obiettivo: fornire informazione ambientale approfondita, competente e di qualità.
Perché c’è bisogno di greenreport.it?
La competenza sulla economia ecologica acquisita dai redattori è il valore aggiunto che determina la qualità di questo media. Greenreport.it offre l’opportunità di valutare le notizie pubblicate anche da altri media cercando di aggiungere informazioni e con un più accentuato grado di approfondimento.