Ambiente, ricerca e innovazione: se ne parla a Siena con Chiara Braga, Vittorio Prodi, Angelo Riccaboni e Luigi Dallai
[21 Gennaio 2014]
L’incontro è in programma venerdì 24 gennaio alle ore 17.30 a Palazzo Patrizi, Siena
In vista dalle prossime elezioni del Parlamento Europeo, il Partito democratico di Siena organizza un incontro pubblico per discutere di ambiente, Europa, ricerca e innovazione. Protagonisti del tavolo di riflessione in programma venerdì 24 gennaio, a partire dalle ore 17.30 a Palazzo Patrizi, in Via di Città a Siena, saranno Chiara Braga, responsabile ambiente della segreteria nazionale del Pd; Vittorio Prodi, parlamentare europeo e membro della Commissione Industria, ricerca e energia; Angelo Riccaboni, Rettore dell’Università degli Studi di Siena e Luigi Dallai, parlamentare del Pd e membro della Commissione ambiente della Camera dei Deputati. Al confronto parteciperanno anche Niccolò Guicciardini, segretario provinciale del Pd Siena; Francesco Carnesecchi e Nicola Censini, membri del Forum Europa del Partito democratico.
“La qualità dell’ambiente in cui vivranno i nostri figli dipenderà dalle scelte che saremo in grado di compiere oggi – spiega Luigi Dallai, parlamentare del Pd e membro della Commissione ambiente della Camera dei Deputati.- L’Unione Europea negli anni ha sviluppato una crescente attenzione ai temi ambientali, passando da politiche di coordinamento tra gli stati membri volte alla tutela del territorio e al controllo delle emissioni, a un approccio di sistema, che include più settori come l’energia, i trasporti, l’agricoltura e l’innovazione. Oggi con la strategia “Europa 2020” si sta mettendo in campo un modello di crescita “intelligente, sostenibile e inclusiva” attraverso interventi nei settori dell’istruzione, della ricerca e dell’innovazione, ma anche dell’inclusione sociale, della riduzione della povertà e delle politiche energetiche. Allo stesso tempo, sempre su scala europea, si sta promuovendo una strategia capace di guardare oltre i confini dell’Unione, incoraggiando i paesi confinanti ad adottare standard elevati di tutela ambientale”.
“Le elezioni europee della prossima primavera – conclude il parlamentare senese – rappresentano uno snodo fondamentale per rafforzare, attraverso il rinnovo delle istituzioni europee, politiche di sviluppo sostenibili di crescita. Decidere sul nostro sviluppo prevede percorsi che coinvolgono non solo i governi centrali, ma anche gli enti locali, gli attori economici e gli istituti di ricerca. Proprio a Siena, ad esempio, è nato MED Solutions, il network creato dall’Università di Siena come parte della rete dell’ONU Sustainable Development Solutions Network con l’obiettivo di individuare soluzioni per lo sviluppo sostenibile e subito attuabili. E proprio dal nostro territorio che vogliamo parta una riflessione ampia e condivisa sulla necessità di investire nell’interscambio costante tra Università, ricerca scientifica e attività d’innovazione delle imprese e della pubblica amministrazione”.