Dieci anni di “Fare i conti con l’Ambiente”: tutte le anticipazioni sul programma 2017
[4 Aprile 2017]
“Fare i conti con l’ambiente” taglia l’importante traguardo dei dieci anni: il festival formativo ravennate si terrà infatti da mercoledì 17 a venerdì 19 maggio 2017. Sono trapelate già alcune indiscrezioni rispetto al Programma generale 2017, che qui riassumiamo.
Sono programmate importanti iniziative di ANPAR, associazione di riferimento a livello nazionale sul tema dei materiali inerti: la manifestazione in continuità con le precedenti edizioni farà il punto sulla situazione italiana, sulle novità tecnologiche e legislative in merito al tema degli inerti e al loro riciclo.
Grande spazio sarà previsto sulle tematiche connesse alla mobilità sostenibile con la presentazione di due progetti europei. Il primo, Low Carbon Transport in Cruise Destination Cities si pone l’obiettivo di partecipare a rendere gli spostamenti più sostenibili ed energeticamente efficienti e preservare al contempo l’attrattività unica del patrimonio naturale e culturale delle destinazioni, senza tralasciare il coinvolgimento dei portatori di interesse, delle istituzioni e della società civile locale nei processi decisionali. Il secondo progetto, Innova SUMP – Innovations in Sustainable Urban Mobility Plans e riguarda sia le politiche da adottare allo scopo di favorire la mobilità urbana sostenibile sia lo sviluppo di una nuova cultura della mobilità. Nella giornata del 17 marzo è programmata anche un’esposizione di mezzi elettrici in Piazza Kennedy.
Verrà presentato il progetto europeo “RePlaCe Belt” relativo allo studio della modalità di gestione della plastica non da imballaggio che solitamente viene conferita come rifiuto secco non riciclabile o erroneamente all’interno della frazione di imballaggi in plastica (in collaborazione con ETRA ): anche qui tecnologie e soluzioni di frontiera in tema di riciclo.
Ancora “Ricerca” con la presentazione del Progetto GREENPORT e CLEANPORT: Strategie di sviluppo sostenibile per il porto di Ravenna, in collaborazione con Fondazione Flaminia, Tecnopolo della Nautica e Certimac e con il coinvolgimento di diverse aziende operanti nel porto di Ravenna.
Humana, Occhio del Riciclone e Utilitalia approfondiranno il tema di come “costruire le filiere del riutilizzo” evidenziandone criticità e opportunità.
Sono previsti importanti momenti di confronto sulla filiera della frazione organica con approfondimenti tecnico – normativi sul biometano, tema sempre più “caldo” e agli onori delle cronache (in collaborazione con Veolia, Renovo); di grande rilievo inoltre il Seminario tecnico di aggiornamento professionale sul tema dell’edilizia sostenibile e risparmio energetico (in collaborazione con l’Istituto Nazionale Bioarchitettura).
La presenza del JIEC, network euro-mediterraneo di giovani, che ha preso parte alle ultime due conferenze internazionali sul cambiamento climatico (Parigi e Marrakech), costituisce lo spunto per descrivere le dinamiche di politica climatica a livello internazionale.
Confermati anche i seguenti workshop: Lo sviluppo ecosostenibile del porto di Ravenna come sistema modello nell’ambito del WORLD HARBOUR PROJECT (in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali); tariffazione puntuale dei rifiuti urbani (in collaborazione con Anthea – OPERATE); responsabilità ambientali aziendali (in collaborazione con Tuttoambiente); Mobilità elettrica per un turismo scattante: il progetto “I feel Greeen” e le opportunità per le strutture ricettive territoriali (in collaborazione con EnergiaCorrente); Recupero dei Rifiuti – End of Waste (in collaborazione con UNI-MORE ed Ecoricerche); Laboratori di Microreti di Generazione ed Accumulo (in collaborazione con UNIBO), GST4WATER: Un progetto di ricerca per l’uso consapevole dell’acqua (in collaborazione con UNIFE e Laboratorio CIRI-EC), Percorsi Erratici: Incontro di Valorizzazione e Generazione di nuove Idee di Innovazione (in collaborazione con CISE-Forlì), ll Bosco coltivato ad Arte – III edizione – Le sfide della decarbonizzazione (in collaborazione con Ekoclub).
Sarà presente anche il giornalista del Corriere della Sera Umberto Torelli per una conferenza sul tema – “Startup” il nuovo modo di fare impresa tra opportunità e illusioni per giovani, organizzata in collaborazione con il Rotary Club Ravenna Galla Placidia.
All’interno di Labeinternational, il momento di approfondimento internazionale sulle Best practice & innovation in waste, water management and circular economy, gli esperti italiani incontrano esperti stranieri provenienti da diversi paesi, tra cui Nepal, India e Algeria.
Notevole anche il programma degli eventi culturali, con le performance di Emergenze Creative 2017 e l’esposizione di mosaici contemporanei a tema ambientale (in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Ravenna) e le iniziative del multiCentro di Sostenibilità Ambientale (CEAS) Ravenna – Agenda 21 in fase di preparazione.
“Essere qua dopo dieci anni evidenzia come rimane sempre alto il bisogno e la necessità di riflessione a livello nazionale sulle tematiche tecniche e di scenario del comparto rifiuti, acqua ed energia – affermano Giovanni Montresori e Mario Sunseri, Direttori della Manifestazione – La forza è nel carattere “open content” e nella sua caratterizzazione di evento “grassroot”, organizzato dal basso da una comunità di professionisti, aziende, enti, giornalisti e gente comune che ha creduto da subito al progetto. Gli approfondimenti tematici sono infatti sviluppati da e in collaborazione con reti esterne (associazioni, enti ed aziende), con il contributo del mondo delle università, dei ricercatori, dell’impresa, dei mass-media e del no-profit dedicati sia al mondo tecnico amministrativo sia ai cittadini. Importante ricordare anche il focus formativo, Fare i conti con l’ambiente ospita la quinta edizione del Corso Residenziale di Alta Formazione sulla Bonifica dei siti contaminati; la terza edizione della Scuola di Alta Formazione sulla Gestione dei Rifiuti; e l’esordio della Scuola di Alta Formazione sulla Gestione dei Sistemi Idrici”.