Il ‘buen vivir’ secondo Alex Langer: una giornata di studio a 25 anni dalla scomparsa

[9 Luglio 2020]

L’evento, promosso dall’associazione Greenaccord Onlus e dalla Regione Toscana, si propone di celebrare la figura carismatica e profetica di Alex Langer. A 25 anni della sua scomparsa, la sua proposta di una radicale “conversione ecologica” fondata sul rovesciamento del motto olimpionico «Citius, Altius, Fortius» (più veloce, più in alto, più forte) – da trasformare in «Lentius, Profundius, Soavius» (più lento, più profondo, più lieve) – è ancora attuale e di ispirazione per le giovani generazioni.

Le migliaia di giovani che da mesi animano e colorano le piazza italiane lo hanno capito e lo dicono chiaramente: per salvare il pianeta occorre, prima di tutto, che ciascuno cambi i propri stili di vita. Alex Langer, forse il più grande ambientalista italiano del Novecento, nel corso della sua breve, ma indimenticata, esperienza umanalo ha testimoniato tenacemente e instancabilmente. Bisogna vivere in armonia con, e non contro, la natura. Ed occorre, perciò, rovesciare, culturalmente e politicamente, gli attuali modelli di sviluppo che non mettono al centro la dignità della persona, ma il profitto e l’idea che possa consolidarsi una società nella quale si possa fare a meno di valori come la lentezza, la gentilezza e la mitezza.

La sua proposta di una radicale “conversione ecologica” fondata sul rovesciamento del motto olimpionico «Citius, Altius, Fortius» (più veloce, più in alto, più forte) – da trasformare in «Lentius, Profundius, Soavius» (più lento, più profondo, più lieve) – è oggi ancora attualissima, trovando piena riconoscibilità nella lettera Enciclica “Laudato Si’” di Papa Francesco.

La Giornata di Studio, che sarà ospitata nel Teatro della Compagnia a Firenze, aperta dai saluti istituzionali del presidente della Regione Enrico Rossi e dal presidente di Greenaccord Alfonso Cauteruccio, prevederà due distinte sessioni di lavoro: una al mattino e una al pomeriggio.

Nella prima – ribattezzata “Lentius” e coordinata dal giornalista Mauro Banchini – interverranno, dopo la proiezione del documentario dedicato all’ecologista altoatesino da Gerd Staffler, Pinuccia Montanari del Centro di Diritto Ambientale dell’EcoistitutoReGe; Uwe Staffler, già segretario di Alex Langer al Parlamento Europeo; Massimo Bernacchini, membro del Comitato Esecutivo di Slow Food; e lo scrittore Adriano Sofri, già curatore con Edi Rabini di una “antologia langeriana” pubblicata da Sellerio nel 2015.

Nella seconda – ribattezzata “Profundius ac soavius” e coordinata dalla giornalista Silvia Guidi – interverranno Fabio Di Pietro, appartenente al Gruppo di lavoro “Codice Forestale Camaldolese”; Antonio Brunori, segretario generale PEFC Italia; Maurizio Gronchi, docente di Cristologia alla Pontificia Università Urbaniana; Maurizio Vanni, direttore generale del Lucca Center of Contemporary Art; Andrea Masullo, direttore scientifico di Greenaccord.

Le sessioni di lavori sono state riconosciute valide dall’Ordine dei Giornalisti per la formazione professionale. Per i giornalisti che vi prenderanno parte, previa iscrizione sulla piattaforma S.I.Ge.F (www.sigef-odg.lansystems.it), verranno riconosciuti 8 crediti.

Luogo: Teatro della Compagnia, Via Cavour 50/r

Data: Firenze, 17 luglio 2020