La tecnologia Map nella conservazione degli alimenti freschi: il 13 novembre un seminario a Lucca
[29 Ottobre 2015]
La sicurezza alimentare e la tutela del consumatore è un tema sempre più centrale, ma ancora tutto da definire per i prodotti freschi confezionati in atmosfera protettiva. La tecnologia di confezionamento in atmosfera protettiva (Map) si basa sul principio della sostituzione dell’aria presente nella confezione con una miscela di gas prestabilita al fine di conservare la qualità del cibo e prolungare la shelf-life naturale dell’alimento per giorni, se non per settimane.
Questa tecnologia sempre più utilizzata dai produttori agroalimentari e molto richiesta dalla grande distribuzione, è quasi totalmente sconosciuta al consumatore. E le normative europee nel settore dell’atmosfera protettiva non aiutano a far chiarezza: in etichetta è infatti sufficiente per il produttore indicare “confezionato in atmosfera protettiva”, senza dover specificare né la tipologia né le percentuali dei gas inerti inseriti nella confezione. E’ evidente quindi come diventi sempre più importante che la metodologia Map utilizzata per il confezionamento degli alimenti freschi sia accurata e precisa per poter così garantire la corretta conservazione del cibo. Questi saranno i temi trattati nel seminario “La tecnologia Map nella conservazione degli alimenti freschi” che si terrà il 13 novembre p.v. alle ore 10 a Lucca (San Martino in Freddana, Via per Castagnori, 3841), evento conclusivo di un progetto di ricerca realizzato dall’Università di Pisa e promosso dal Consorzio Europeo MAP (Modified Atmosphere Packaging) in collaborazione il Tuscan Food Quality Center.
La finalità del seminario è quella di promuovere una corretta informazione circa l’importanza per i produttori agroalimentari di utilizzare un metodo di confezionamento in atmosfera protettiva (MAP) garantito e preciso. Durante i lavori verranno illustrate le conclusioni della relazione effettuata dall’Università di Pisa redatta sulla base di dati sull’atmosfera protettiva presenti sulle riviste scientifiche specializzate. A tutti i partecipanti verrà distribuita una copia della relazione.
Al seminario interverrà l’Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi, e il Sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini. Laura Grassi, presidente del Consorzio Europeo MAP, promotore dell’iniziativa insieme al Tuscan Food Quality Center, introdurrà i lavori. Il progetto e le relazioni scientifiche verranno illustrate dal Prof. Marcello Mele, Università di Pisa, dalla dott.ssa Francesca Ciucci, Tuscan Food Quality Center e dalla Prof.ssa Maria Rodriguez Estrada, Università di Bologna. Sarà presente la dott.ssa Elena Guarnieri, dell’ordine dei tecnologi alimentari Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria.